Lo svolgimento di altra attività lavorativa o extra lavorativa durante lo stato di malattia comporta la violazione dei doveri di diligenza, fedeltà, buona fede e correttezza quando l’attività stessa lasci presumere l’inesistenza della malattia ovvero quando pregiudichi la guarigione del
Erronea indicazione delle assenze per malattia in busta paga: illegittimo il recesso per superamento del comporto
Il licenziamento per superamento del periodo di conservazione del posto intimato dal datore di lavoro inducendo in errore il dipendente sul numero di assenze effettuate è illegittimo. Nota a Cass. (ord.) 8 agosto 2024, n. 22455 Sonia Gioia
Permesso per assistere madre disabile
L’utilizzo del permesso ex L. n. 104/1992 per finalità diverse da quelle proprie legittima il licenziamento per giusta causa. Nota a Cass. (ord.) 3 maggio 2024, n. 11999 Lucia Aurola
Licenziamento nullo per il lavoratore che rifiuti un trasferimento ingiustificato
Il licenziamento disciplinare intimato al lavoratore che, in via di autotutela, abbia rifiutato il trasferimento ad oltre 400 km di distanza è nullo, con conseguente diritto alla reintegrazione sul luogo di impiego, laddove non sussistano comprovate ragioni aziendali e la
Attività extra lavorativa durante la malattia e licenziamento per giusta causa
La condotta del dipendente che, durante il congedo per malattia, presti attività lavorativa presso l’impresa della moglie costituisce giustificato motivo di licenziamento allorché questa evidenzi una simulazione dell’infermità o pregiudichi la guarigione e il rientro in servizio. Nota a Cass.
Licenziamento per molestie
Licenziato per molestie sul lavoro il dipendente di banca con ruolo di team leader. Nota a Cass. 14 dicembre 2023, n. 35066 Alfonso Tagliamonte
Licenziamento per giustificato motivo oggettivo e obbligo di repêchage
La Cassazione ha “ampliato” l’adempimento dell’obbligo di ripescaggio estendendolo anche alle posizioni lavorative libere in futuro. Nota a Cass. 8 maggio 2023, n. 12132 Fabrizio Girolami
Licenziamento del dirigente e giustificatezza della scelta datoriale
In caso di soppressione di posizione dirigenziale occorre che sussista una giustificatezza alla base del recesso del datore di lavoro. Nota a Cass. (ord.) 29 dicembre 2022, n. 38026 Daniele Magris
Rifiuto di svolgere mansioni inferiori
La lavoratrice che si rifiuta di svolgere mansioni inferiori rispetto alla propria qualifica ha diritto alla reintegrazione nel posto di lavoro, purché il suo diniego sia caratterizzato da proporzionalità e buona fede. Nota a Cass. ord. 18 ottobre 2022, n.
Svolgimento di attività extra lavorativa durante la malattia
Il licenziamento è legittimo solo se l’attività extra lavorativa sia in grado di pregiudicare la guarigione del dipendente. Nota a Cass. 26 aprile 2022, n. 13063 Francesco Belmonte