Una normativa nazionale che non riconosca, ai fini dell’anzianità del lavoratore, il servizio prestato in un altro Stato UE costituisce una violazione del diritto alla libera circolazione dei lavoratori nell’Unione, salvo che sussistano ragioni di interesse generale. Nota a CGUE
Sanzione disciplinare e retrocessione in carriera
La norma sul personale delle ferrovie, tranvie e linee di navigazione interna in regime di concessione che prevede fra le sanzioni disciplinari la retrocessione in carriera, non ha carattere punitivo e militaresco contrario alla Costituzione, essendo la retrocessione una misura
Periodi d’insegnamento fra scuola paritaria e pubblica
I periodi d’insegnamento (successivi all’anno 2000) svolti presso le scuole secondarie paritarie non sono utilizzabili ai fini della progressione di carriera degli insegnanti di ruolo della scuola pubblica. Nota a Cass. 11 dicembre 2019, n. 32386 Kevin Puntillo
Docenti assunti a tempo determinato e riconoscimento della progressione economica
Le ragioni addotte dalla PA, basate sulla specialità del sistema normativo di reclutamento del personale docente e di assegnazione delle supplenze, sono prive di correlazione logica con la negazione della progressione retributiva in funzione dell’anzianità di servizio maturata. Nota a