Il versamento di una somma di denaro per finalità truffaldina o corruttiva non è ripetibile per contrarietà al buon costume ai sensi dell’art. 2035 c.c. Nota a Cass. 26 gennaio 2018, n. 2014 Daria Pietrocarlo
Licenziamento per mancata timbratura del cartellino
La falsa attestazione del pubblico dipendente circa la presenza in ufficio riportata sui cartellini marcatempo o nei fogli di presenza costituisce condotta fraudolenta che legittima il licenziamento. Mariapaola Boni
Licenziamento economico e «repêchage» nei gruppi societari.
In caso di licenziamento “economico”, l’obbligo di «repêchage», così come gli altri doveri scaturenti da un contratto di lavoro subordinato, si estende dall’impresa del datore di lavoro a quelle appartenenti al medesimo gruppo societario solo qualora sia rinvenibile, all’interno del
Licenziamento disciplinare e proporzionalità della sanzione.
E’ illegittimo perché sproporzionato il licenziamento del lavoratore che scrive con le feci, sui muri della toilette, “a morte i capi”. Kevin Puntillo È illegittimo, perché sproporzionato, il licenziamento disciplinare intimato per avere il lavoratore imbrattato una toilette aziendale per
La Cassazione conferma l’abuso del diritto nel pubblico impiego.
Nota a Cass.25 gennaio 2016, n. 1248 Gennaro Ilias Vigliotti