Alla successione nell’appalto di un servizio di ristorazione, con subentro nella gestione di locali e attrezzature di proprietà del committente si applica la disciplina del trasferimento d’azienda. Nota a App. Trento 5 agosto 2019, n. 75 Francesca Albiniano
Cessione di ramo d’azienda e offerta di prestazione al cedente
Le vicende di tipo risolutivo attinenti ad un rapporto di lavoro di fatto (ai sensi dell’art. 2126 c.c.) presso il cessionario, in seguito alla dichiarazione di illegittimità della cessione di ramo d’azienda non incidono sul diverso rapporto di lavoro con
Trasferimento illegittimo di ramo d’azienda e diritto del lavoratore alla retribuzione
La retribuzione erogata dalla società cessionaria del ramo d’azienda non è “detraibile” dalla società cedente. Nota a Cass. 3 luglio 2019, n. 17785 Fabrizio Girolami
Trasferimento d’azienda e successiva liquidazione del cessionario
La disciplina del trasferimento di azienda, secondo il diritto dell’Unione, si applica anche nell’ipotesi in cui cedente e cessionario agiscano non solo per la prosecuzione stabile dell’attività ceduta, ma in vista della successiva liquidazione del cessionario, salvo il divieto di
Trasferimento d’azienda e chiamata in causa della cessionaria
Nel caso di trasferimento d’azienda, seguito dal fallimento del cedente, il lavoratore può chiamare in causa l’impresa cessionaria, pena la violazione dell’art. 111 c.p.c. Nota a Cass. 21 maggio 2018, n. 12436 Annarita Lardaro
Trasferimento del ramo d’azienda e know how
Non costituisce cessione di ramo d’azienda il trasferimento di un gruppo di lavoratori non caratterizzati da competenze omogenee, idonee a fornire il medesimo servizio tramite un’organizzazione stabile e autonoma. Nota a Trib. Milano 31 gennaio 2018 Miriam Sorrentino e Mariapaola
Trasferimento di azienda in crisi, perdita di garanzie per i lavoratori e salvaguardia dei livelli occupazionali
In caso di trasferimento di azienda in crisi ai dipendenti il cui rapporto di lavoro continua con l’acquirente non trovano applicazione le tutele previste dall’art. 2112. Nota a Cass. 19 gennaio 2018, n. 1383 Miriam Sorrentino e Giuseppe Catanzaro
La “corretta” cessione del ramo di azienda ex art. 2112 c.c.
È applicabile il disposto di cui all’art. 2112 c.c. solo nel caso in cui la cessione riguardi un insieme organicamente finalizzato ex ante all’esercizio dell’attività di impresa, con autonomia funzionale di beni e strutture già esistenti al momento del trasferimento
Calcolo del preavviso di licenziamento per i lavoratori trasferiti
Ai fini del computo del preavviso di licenziamento, la Corte UE “salva” l’anzianità maturata dai dipendenti presso l’azienda cedente, anche qualora il recesso sia intimato dopo un anno dal trasferimento dell’ impresa al cessionario Nota a Corte di Giustizia UE