Subordinare l’applicazione del patto di non concorrenza al mantenimento delle mansioni originarie ovvero alla definizione dell’ambito territoriale da parte della società all’atto della cessazione del rapporto introduce elementi di indeterminatezza che rendono nullo l’intero patto. Nota a Cass. (ord.) 19
Cambio di appalto e repêchage
Nell’ipotesi di cambio di appalto nei call center, in caso di licenziamento l’appaltatore uscente deve rispettare l’obbligo di repêchage. Nota a App. Roma 12 luglio 2022, n. 3106 Francesca Albiniano
Cessione di rami d’azienda e cambio del C.C.N.L. applicato, le RSA restano operative fino a nuove elezioni
Non sussiste un meccanismo di decadenza automatica delle RSA preesistenti. Nota a Trib. Milano, sez. lav., 21 dicembre 2021 Fabrizio Girolami
Clausola sociale nel cambio di appalto, le tutele sono applicabili anche ai lavoratori a termine
La clausola sociale del CCNL Pulizie si estende anche i lavoratori assunti a tempo determinato Nota a Trib. Bergamo 21 settembre 2021, n. 468 Fabrizio Girolami
Tassazione separata per i premi di risultato corrisposti in ritardo per cause imputabili all’emergenza Covid-19
I ritardi relativi alla corresponsione dei premi di risultato dipendenti dai cambiamenti organizzativi imposti dall’emergenza epidemiologica legata al Covid-19, devono considerarsi non fisiologici. Nota a AdE Risposta 18 maggio 2021, n. 353 Marialuisa De Vita
Licenziamento collettivo e cambio mansioni
In ragione del principio di civiltà giuridica e di correttezza e buona fede nell’esecuzione del contratto, “non è conforme a tali canoni il licenziamento di un dipendente addetto a mansioni diverse da quelle considerate in esubero ed adibita a queste
Reiterata assegnazione a mansioni superiori e promozione automatica
In ambito privato, l’assegnazione frazionata e sistematica a mansioni superiori comporta la promozione automatica. Nota a Cass. 23 gennaio 2020, n. 1556 Maria Novella Bettini
Ragioni e mutamento organizzativo nel licenziamento per giustificato motivo oggettivo
La motivazione del licenziamento per giustificato motivo oggettivo non può basarsi sull’affermazione generica della “libertà dell’impresa di modulare il proprio assetto organizzativo”, essendo invece necessario spiegare perché il ridimensionamento aziendale abbia comportato il riassetto che aveva reso necessaria la soppressione
Cambio di residenza non comunicato all’azienda e validità della lettera di licenziamento inviata al vecchio indirizzo
La comunicazione degli addebiti di un procedimento disciplinare e del conseguente licenziamento, inviata con lettera raccomandata non consegnata al lavoratore a causa dell’assenza sua e delle altre persone abilitate a riceverla presso il domicilio dichiarato al datore di lavoro, si
Benefit, trasferimento d’azienda e accordo aziendale
L’uso aziendale in forza del quale venga consegnato ai dipendenti che abbiano compiuto trent’anni di servizio un orologio di una prestigiosa marca non può essere vanificato dal trasferimento del ramo d’azienda presso il quale operano i lavoratori. Nota a Corte