La sentenza penale non preclude una rinnovata valutazione dei fatti in sede disciplinare. Nondimeno, in caso di identità del fatto materiale, la decisione assunta in sede penale non è ininfluente. Rapporto fra giudizio penale e civile. Nota a Cass. (ord.)
Domanda giudiziaria di mero accertamento dello status di handicap grave
La domanda giudiziaria di mero accertamento dello status di handicap grave è ammissibile. L’INPS è l’unico legittimato passivo nelle cause di accertamento delle invalidità civili. Nota a Cass. 16 febbraio 2023, n. 4833 Maria Paola Gentili
Responsabilità civile del datore di lavoro e delega in materia di sicurezza
La delega conferita al preposto sul versante civilistico non ha efficacia traslativa del debito prevenzionistico – e delle relative responsabilità – in quanto la delega è solo lo strumento con il quale il debitore, datore di lavoro, non spogliato della
Prestazioni di invalidità e assegno sociale
Valerio Di Bello e Giuseppe Catanzaro
Sicurezza, responsabilità contrattuale e autonomia fra giudizio civile e penale
L’onere della prova circa la nocività dell’ambiente di lavoro ed il nesso causale tra attività lavorativa e patologia contratta ricade sul lavoratore, mentre compete al datore di lavoro la prova dell’adozione di misure di sicurezza dettate dalla legge o suggerite
Pensione ordinaria di inabilità e capacità attitudinali residuali
Il lavoratore che abbia una residua capacità lavorativa, anche se limitata ad attività professionalmente dequalificanti, non ha diritto alla pensione di inabilità civile Nota a Cass. 27 novembre 2017, n. 28268 Alfonso Tagliamonte
Impossibilità di ricollocare il dipendente: è il datore a fornirne la prova.
Gennaro Ilias Vigliotti Nota a Cass. 22 marzo 2016, n. 5592 Nell’ipotesi di licenziamento per giustificato motivo oggettivo (intimato, ad es. per ragioni economiche quali una riorganizzazione produttiva, riconversione o ristrutturazione), spetta al datore di lavoro l’allegazione e la prova