Il recesso del datore di lavoro è legittimo solo se la condotta posta in essere dal dipendente sia tale da ledere, irreparabilmente, il vincolo fiduciario sotteso al rapporto di lavoro. Nota a Cass. 17 giugno 2020, n. 11701 Francesco Belmonte
Licenziamento per giusta causa e tipizzazioni del CCNL
Ai fini dell’accertamento della giusta causa di recesso, il giudice deve “tener conto” delle condotte lesive del vincolo fiduciario individuate, in via esemplificativa e non vincolante, dalla contrattazione collettiva di riferimento. Nota a Cass. 23 maggio 2019, n. 14063 Sonia
Diverbio litigioso e licenziamento
Il licenziamento disciplinare intimato nei confronti di una lavoratrice per essere venuta alle mani con altra dipendente, in presenza anche di clientela, è legittimo. Nota a Cass. 20 maggio 2019, n. 13534 Giuseppe Rossini
Ingiurie e licenziamento
Se il ccnl non specifica diversamente, rivolgere frasi offensive ai colleghi o a terzi può costituire una condotta sanzionabile con il licenziamento senza preavviso e non con una sanzione conservativa. Nota a Cass. 17 ottobre 2018, n. 26013 Francesca Albiniano
Mancata affissione del codice disciplinare e licenziamento
È irrilevante l’affissione del codice disciplinare se l’inadempimento riguarda la violazione di obblighi discendenti “direttamente” dal rapporto di lavoro. Nota a Cass. 10 aprile 2018, n. 8851 e 6 aprile 2018, n. 8560 Francesca Altieri
Sanzioni disciplinari conservative e condotte contrarie al c.d. “minimo etico”
Le sanzioni conservative per la violazione del c.d. minimo etico non devono essere necessariamente previste nel codice disciplinare. Nota a Cass. 9 gennaio 2018, n. 279 Paolo Pizzuti
Offese via email e licenziamento
È legittimo il licenziamento del lavoratore che abbia utilizzato la email aziendale per indirizzare offese nei confronti di altri esponenti della società Nota a Cass. 10 novembre 2017, n. 26682 Annarita Lardaro
Per sanzionare le violazioni dei procedimenti di fido bancario è necessario il codice disciplinare.
Al fine di una valida contestazione è necessario l’inserimento nel codice disciplinare di tutti quei comportamenti del dipendente della banca che integrino la violazione di procedure di concessione di prestiti o fidi. Nota a Cass. 3 gennaio 2017, n. 54
Licenziamento disciplinare di un dipendente della Agenzia delle Entrate.
Licenziabile per giusta causa il dipendente della Agenzia delle Entrate che svolga privatamente attività di consulenza. Alfonso Tagliamonte Confermata la pronuncia di primo grado con la quale era stata respinta l’impugnativa del licenziamento disciplinare intimato ad un dipendente della Agenzia
Licenziamento e controlli ispettivi in azienda.
Il rinvenimento di materiale pornografico sul disco rigido del computer aziendale, subito resettato dal dipendente, legittima il licenziamento. Nota a Cass. 3 novembre 2016, n. 22313 Kevin Puntillo