La giusta causa di licenziamento si fonda su una grave lesione della fiducia del datore di lavoro nel proprio dipendente, mentre la giustificatezza nasce dal contrasto con i doveri di diligenza, lealtà e correttezza verso l’azienda. Nota a Cass. 15
La giusta causa di licenziamento si fonda su una grave lesione della fiducia del datore di lavoro nel proprio dipendente, mentre la giustificatezza nasce dal contrasto con i doveri di diligenza, lealtà e correttezza verso l’azienda. Nota a Cass. 15