Alla successione nell’appalto di un servizio di ristorazione, con subentro nella gestione di locali e attrezzature di proprietà del committente si applica la disciplina del trasferimento d’azienda. Nota a App. Trento 5 agosto 2019, n. 75 Francesca Albiniano
Contratto di prossimità e mancato riconoscimento dell’indennità di preavviso
L’accordo collettivo aziendale (ex art. 8, co. 2 bis, L. 13 agosto 2011, n. 138) siglato in deroga alle conseguenze che derivano dal recesso datoriale con effetto immediato, che non riconosca l’indennità di mancato preavviso ai dipendenti licenziati a valle
Accordo di prossimità e disciplina derogatoria
L’accordo “di prossimità” che non individui esattamente la disciplina derogata in correlazione con una delle finalità previste dall’art. 8 del D.L. n. 138/2011, conv. in L. n. 148/2011, è nullo. Nota a Trib. Firenze 4 giugno 2019, n. 528 Gennaro
Cessione di ramo d’azienda e offerta di prestazione al cedente
Le vicende di tipo risolutivo attinenti ad un rapporto di lavoro di fatto (ai sensi dell’art. 2126 c.c.) presso il cessionario, in seguito alla dichiarazione di illegittimità della cessione di ramo d’azienda non incidono sul diverso rapporto di lavoro con
La divisa dell’operatore ecologico va lavata e mantenuta in stato idoneo dal datore di lavoro
L’inadempimento degli obblighi relativi alla divisa legittima la richiesta di risarcimento del danno. Nota a Cass. ord. 21 giugno 2019, n. 16749 Fabrizio Girolami
Licenziamento individuale del dirigente e giustificatezza
Qualora le esigenze di riorganizzazione aziendale non coincidano con l’impossibilità di continuazione del rapporto o con una situazione di crisi tale da rendere particolarmente onerosa la continuazione del rapporto di lavoro, il licenziamento del dirigente è privo di giustificatezza. Cass.
Licenziamento del dirigente
Il licenziamento del dirigente per riduzione dei costi è insindacabile. Nota a Cass. 10 gennaio 2019, n. 436 Pietro Velardi
Licenziamento per futura soppressione del posto di lavoro e tutela reintegratoria
Il licenziamento determinato dalla prevista eliminazione di una posizione lavorativa per trasferimento del posto in altra sede, a seguito di una futura incorporazione di altra società, è annullabile. Nota a Cass. 4 febbraio 2019, n. 3186 Fabio Iacobone
Gruppo di imprese, utilizzazione promiscua e codatorialità
Qualora un rapporto di lavoro sia gestito da un Gruppo di imprese, la procedura di licenziamento collettivo deve riguardare tutto il Gruppo. Nota a Cass. 9 gennaio 2019, n. 267 Alfonso Tagliamonte
Retrocessione e ritrasferimento dell’azienda
A tutela della posizione del lavoratore, quando il “ritrasferimento” di un’azienda (con continuazione aziendale da parte dell’apparente retrocessionario e cessazione da parte del retrocedente) cela la non prosecuzione dell’attività presso il retrocessionario e la continuazione di essa presso il retrocedente,