Il giorno di riposo concesso per ristorare il maggior stress psico-fisico legato a una prestazione lavorativa di durata prolungata e con articolazione notturna non costituisce una mera assenza dal servizio (a sensi dell’art. 44, co. 3, ccnl comparto sanità). Tale
Equiparazione fra personale dipendente da università e USL (Cass. n. 27309/2023)
Il trattamento del personale dipendente delle università operante in conferimento alle strutture ospedaliere a quello del personale delle USL di pari funzioni, mansioni e anzianità va equiparato. Nota a Cass. ord. 25 settembre 2023, n. 27309 Alfonso Tagliamonte
Diritto alla mensa per il dipendente di azienda ospedaliera (Cass. n. 5547/2021)
Nel comparto sanità, il lavoratore con turno di lavoro superiore a sei ore ha diritto a fruire della mensa o del buono pasto sostitutivo. La fruizione del pasto ed il connesso diritto alla mensa o al buono pasto va disposta
Sospensione cautelare nel comparto sanità pubblica e condotta antisindacale (Trib. Milano 9 dicembre 2020, n. 9637)
La sospensione cautelare di un rappresentante sindacale disposta da un noto istituto sanitario e residenza per anziani, nei confronti di un sindacalista particolarmente impegnato nella segnalazione e denuncia delle condizioni di gestione dell’emergenza pandemica, è antisindacale. Nota a Trib. Milano
Grave patologia di dipendente universitario e retribuzione piena
Nel Comparto Università i giorni di assenza per gravi patologie non si computano ai fini del periodo di comporto e vanno retribuiti integralmente. Nota a Trib. Messina 4 novembre 2020, n. 19767 Fabio Iacobone
Trasferimento del dirigente medico – genitore
G. I. Vigliotti
Licenziamenti disciplinari pubblici: la legge prevale sul contratto collettivo
Nel lavoro alle dipendenze della Pubblica Amministrazione il legislatore ha previsto ipotesi specifiche di recesso disciplinare, le quali si aggiungono a quelle di origine collettiva e, in caso di contrasto anche parziale, si sostituiscono di diritto a quest’ultime. Nota a