Il diritto al risarcimento del danno non è escluso dalla coesistenza di uno stato depressivo della lavoratrice, se si prova che i comportamenti discriminatori e vessatori subiti siano una concausa della malattia. Nota a App. Milano 22 marzo 2021, n.
CIGS: violazione dei criteri e risarcimento del danno
La violazione dei criteri di scelta dei lavoratori da collocare in CIGS fissati dal ccnl non comporta la riammissione in servizio, ma determina solo il risarcimento del danno. Nota a Cass. 20 aprile 2021, n. 10378 Rossella Rossi
Licenziamento collettivo: criteri di selezione dei licenziandi
Nell’ambito di un licenziamento collettivo, l’individuazione dei dipendenti da espellere va effettuata in relazione alle esigenze tecnico produttive ed organizzative dell’intera compagine aziendale, essendo necessario verificare il possesso di professionalità equivalenti da parte degli addetti ad altre unità produttive. Nota
Patto di non concorrenza e importo minimo garantito
Per dichiarare nullo un patto di non concorrenza ai sensi dell’art. 2125 c.c. occorre avere riguardo a corrispettivi simbolici, iniqui o sproporzionati, nonché al sacrifico del lavoratore ed alla riduzione della possibilità di guadagni futuri. Nota a Cass. 1 marzo
Danno all’immagine e risarcimento del danno
L’ammanco di cassa ascrivibile al comportamento infedele di un impiegato presso uno studio notarile legittima il licenziamento e determina un danno risarcibile all’immagine del datore di lavoro. Nota a Cass. 8 febbraio 2021, n. 2968 Alfonso Tagliamonte
Le mansioni non coerenti con la professionalità del lavoratore devono esser considerate dequalificanti
È illecita e demansionante l’assegnazione di mansioni, seppur di indubbio rilievo oggettivo, in ragione della loro non congruenza rispetto alle competenze proprie del lavoratore. Nota a Cass. 13 gennaio 2021, n. 434 Pamela Coti
Trasferimento di azienda illegittimo e retribuzione
In caso di trasferimento d’impresa illegittimo ex art. 2112 c.c., il cedente è tenuto ad erogare la retribuzione al lavoratore illegittimamente ceduto. Nota a Cass. 29 ottobre 2020, n. 23930 Paolo Pizzuti
Clausola elastica nel part time e fruizione del tempo libero
La lavoratrice part time che, a causa di un reiterato ricorso alla clausola di variazione oraria del lavoro a tempo parziale, non possa utilizzare il proprio tempo libero, ha diritto al risarcimento del danno. Nota a Trib. Messina 6 ottobre
Risarcimento ex art. 2087 c.c. e danno differenziale
La richiesta di risarcimento del danno integrale per violazione dell’art. 2087 c.c. contiene quella di danno differenziale. Nota a Cass. ord. 2 novembre 2020, n. 24202 Giuseppe Catanzaro
Retribuzione durante le ferie: i criteri di determinazione
Nel corso del periodo di ferie, il dipendente ha diritto di percepire la retribuzione ordinaria, e, cioè, di godere di condizioni economiche paragonabili a quelle relative allo svolgimento della sua attività lavorativa. Nota a Cass. (ord.) 15 ottobre 2020, n.