Il giorno di riposo concesso per ristorare il maggior stress psico-fisico legato a una prestazione lavorativa di durata prolungata e con articolazione notturna non costituisce una mera assenza dal servizio (a sensi dell’art. 44, co. 3, ccnl comparto sanità). Tale
Infermiere turnista, riposo compensativo e indennità
Quando il giorno di riposo è finalizzato a consentire al lavoratore di recuperare il maggior stress psico-fisico legato a un turno di servizio particolarmente intenso e gravoso, all’infermiere compete l’indennità giornaliera. Nota a Cass. (ord.) 7 ottobre 2024, n. 26190
Riparto dell’onere probatorio in materia di mancata fruizione della pausa di lavoro e riposo compensativo delle guardie giurate
Incombe sul datore di lavoro l’onere di provare che il dipendente ha fruito del riposo compensativo, mentre grava sul lavoratore l’onere di provare la mancata fruizione delle pause giornaliere. Nota a Cass. ord. 2 aprile 2024, n. 8626 Pamela Coti
Dirigente medico: reperibilità e riposo compensativo (Cass. n. 14770/2017)
La reperibilità c.d. passiva del dirigente medico non è equiparabile al lavoro effettivo e non dà diritto al riposo compensativo; tale diritto va invece garantito nel caso di richiesta di prestazione effettiva nel corso del servizio di reperibilità Nota a