I riders sono lavoratori autonomi laddove possono decidere se e quando lavorare. Nota a Trib. Firenze, sez. lav., decreto 9 febbraio 2021, n. 2425 Fabrizio Girolami
Sospensione cautelare nel comparto sanità pubblica e condotta antisindacale (Trib. Milano 9 dicembre 2020, n. 9637)
La sospensione cautelare di un rappresentante sindacale disposta da un noto istituto sanitario e residenza per anziani, nei confronti di un sindacalista particolarmente impegnato nella segnalazione e denuncia delle condizioni di gestione dell’emergenza pandemica, è antisindacale. Nota a Trib. Milano
Inidoneità del locale assegnato alle rsa
L’assegnazione alle rappresentanze sindacali aziendali (rsa) di una sala riunioni in via permanente, ma non esclusiva, costituisce condotta antisindacale. Nota a Trib. Milano 21 agosto 2020, n. 20813 Maria Novella Bettini e Sonia Gioia
Accordi sindacali “separati” e condotta antisindacale
La sottoscrizione di un accordo ‘separato’ con soggetti sindacali non legittimati e non con la RSU, cui il contratto collettivo assegna la legittimazione negoziale, configura una condotta antisindacale. Nota a Trib. Milano 30 luglio 2020, n. 19596 Alfonso Tagliamonte
Condotta antisindacale (natura)
La definizione di condotta antisindacale contenuta nell’art. 28 Stat. Lav. ha natura non analitica ma teleologica poiché individua il comportamento illegittimo non in base a caratteristiche strutturali, bensì alla sua idoneità a ledere i beni protetti. Pertanto, per integrare gli
Natura del rapporto tra medico e casa di cura (Cass. n. 14975/2020)
L’accertamento della natura subordinata di medico dipendente da una casa di cura richiede la dimostrazione dell’assoggettamento all’eterodirezione della struttura sanitaria (la quale non consiste in una sporadica ingerenza o in un generico controllo sull’attività prestata), anche attraverso l’esame dei c.d.
Discriminazione e regime probatorio
Nell’ipotesi di discriminazione lavorativa per sesso il regime probatorio non comporta un’inversione dell’onere della prova che graverebbe sul datore di lavoro, ma una semplice attenuazione dello stesso a carico della persona discriminata, dal cui adempimento consegue l’onere del datore di
Assorbibilità del superminimo
Salvo diverso accordo delle parti o previsione del contratto collettivo, in caso di riconoscimento del diritto del lavoratore ad una qualifica superiore il c.d. superminimo è assorbito dai miglioramenti retributivi previsti per la qualifica superiore; mentre quello legato a meriti
I criteri per la quantificazione dell’indennità risarcitoria in caso di licenziamento immotivato
Contratto a tutele crescenti ed illegittimo licenziamento per giustificato motivo oggettivo: ai fini della quantificazione dell’indennità risarcitoria sono rilevanti non solo l’anzianità di servizio, ma anche le dimensioni aziendali e il comportamento del datore di lavoro. Nota a Trib. Roma,
Collaborazione amicale ed esclusione della subordinazione
Il carattere episodico e puramente amicale della presenza di un pensionato presso i locali di un ristorante non configura né un rapporto di lavoro subordinato, né una collaborazione coordinata e continuativa. Nota a Cass. (ord.) 12 maggio 2020, n. 8791