La disdetta del ccnl prima della scadenza, da parte dell’impresa, è antisindacale se impedisce le prerogative sindacali. Nota a Trib. Roma 23 gennaio 2019 Francesco Belmonte
Condotta antisindacale e sostituzione dei lavoratori in sciopero con dipendenti non scioperanti
Costituisce “condotta antisindacale” il comportamento dell’azienda che sostituisce i lavoratori in sciopero con dipendenti non scioperanti, adibendoli a mansioni inferiori rispetto a quelle di provenienza (l’azienda è stata condannata per aver adibito personale con qualifica di quadro e impiegato direttivo
Sicurezza: obblighi del datore di lavoro e del servizio di prevenzione e protezione
La mera designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, non costituendo una delega di funzioni, non solleva il datore di lavoro ed i suoi preposti dalla responsabilità in tema di violazione degli obblighi di sicurezza. Nota a Cass.
Mobbing e rifiuto della prestazione
La condotta mobbizzante del datore di lavoro giustifica il rifiuto del lavoratore di eseguire la propria prestazione con conservazione della retribuzione. Nota a Cass. 25 settembre 2018, n. 22684 Fabio Iacobone
Rappresentatività e nazionalità del sindacato
I sindacati “trattanti” possono istituire rsa ex art. 19 Stat. lav. mentre occorrono requisiti diversi per il criterio della diffusione nazionale necessario agli organismi locali dei sindacati legittimati a ricorrere contro la condotta antisindacale del datore di lavoro ex art.
Infortunio sul lavoro, condotta abnorme e risarcimento del danno differenziale
Dal danno differenziale dovuto al lavoratore, nella liquidazione del risarcimento, non va scomputata la parte di indennizzo versato dall’INAIL per il periodo di inabilità temporanea Nota a App. Bologna 25 giugno 2018 Valerio Di Bello
Straining e risarcimento del danno
L’azione ostile o discriminatoria compiuta da un superiore nei confronti di un subalterno, come il demansionamento o l’isolamento, i cui effetti si prolungano nel tempo, producendo, nel lavoratore che la subisce, stress e sofferenza psichica, sono perseguibili ai sensi dell’art.
Licenziamento “antisindacale” fra azione individuale e sindacale
Il lavoratore che proponga azione contro il licenziamento oltre il termine di 60 giorni non incorre nel termine di decadenza qualora il sindacato, per ottenere la reintegrazione nel posto di lavoro, abbia proposto nei termini l’azione di repressione della condotta
Condotta antisindacale: nazionalità, attualità e sostituzione degli scioperanti
Nel corso di uno sciopero, la sostituzione degli scioperanti con altri lavoratori adibiti a mansioni inferiori configura una condotta antisindacale quando tali mansioni non siano solo marginali, funzionalmente accessorie e complementari. Nota a Cass. 22 maggio 2018, n. 12551 Flavia
Mobbing e straining
Il lavoratore è tutelato nei confronti sia di condotte plurime persecutorie determinanti una situazione stressogena che di un demansionamento o straining. Nota a Cass. n. 7844/2018, n. 3977/2018, n. 3871/2018 e n. 1381/2018 Paolo Pizzuti