Licenziato in tronco il dipendente che abbia svolto abitualmente attività extralavorativa di consulente del lavoro ed attuato una condotta truffaldina nei confronti dell’Inps. Nota a Cass. 7 maggio 2019, n. 11948 Fabrizio Girolami
Assenza per malattia e richiesta di ferie
Durante il periodo di sospensione per malattia il lavoratore ha facoltà di richiedere la fruizione delle ferie prima della scadenza del periodo di comporto. In caso di rifiuto, il datore di lavoro deve dimostrare di aver tenuto conto del rilevante
Rischio elettivo e comportamento colposo del lavoratore
La condotta colposa del lavoratore non esclude il diritto dell’infortunato al risarcimento del danno nei confronti del datore. Nota a Cass. (Ord.) 19 marzo 2019, n. 7649 Fabio Iacobone
Disdetta del contratto collettivo con effetti antisindacali
La disdetta del ccnl prima della scadenza, da parte dell’impresa, è antisindacale se impedisce le prerogative sindacali. Nota a Trib. Roma 23 gennaio 2019 Francesco Belmonte
Condotta antisindacale e sostituzione dei lavoratori in sciopero con dipendenti non scioperanti
Costituisce “condotta antisindacale” il comportamento dell’azienda che sostituisce i lavoratori in sciopero con dipendenti non scioperanti, adibendoli a mansioni inferiori rispetto a quelle di provenienza (l’azienda è stata condannata per aver adibito personale con qualifica di quadro e impiegato direttivo
Turni di reperibilità del dirigente medico e mobbing (Cass. n. 8367/2018)
La preponderante assegnazione di un dirigente medico ai turni di “prima reperibilità” non costituisce di per sé elemento sintomatico di discriminazione, vessazione o condotta mobbizzante. Nota a Cass. 4 aprile 2018, n. 8367 Maria Novella Bettini
Sicurezza: obblighi del datore di lavoro e del servizio di prevenzione e protezione
La mera designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, non costituendo una delega di funzioni, non solleva il datore di lavoro ed i suoi preposti dalla responsabilità in tema di violazione degli obblighi di sicurezza. Nota a Cass.
Retrocessione e ritrasferimento dell’azienda
A tutela della posizione del lavoratore, quando il “ritrasferimento” di un’azienda (con continuazione aziendale da parte dell’apparente retrocessionario e cessazione da parte del retrocedente) cela la non prosecuzione dell’attività presso il retrocessionario e la continuazione di essa presso il retrocedente,
Infortunio sul lavoro, condotta abnorme e risarcimento del danno differenziale
Dal danno differenziale dovuto al lavoratore, nella liquidazione del risarcimento, non va scomputata la parte di indennizzo versato dall’INAIL per il periodo di inabilità temporanea Nota a App. Bologna 25 giugno 2018 Valerio Di Bello
Straining e risarcimento del danno
L’azione ostile o discriminatoria compiuta da un superiore nei confronti di un subalterno, come il demansionamento o l’isolamento, i cui effetti si prolungano nel tempo, producendo, nel lavoratore che la subisce, stress e sofferenza psichica, sono perseguibili ai sensi dell’art.