L’indennità di assenza dalla residenza e l’indennità di utilizzazione giornaliera professionale (IUP) dei macchinisti si computano nella retribuzione dovuta durante il periodo di ferie annuali. Nota a Cass. 21 maggio 2024, n. 14089 Fabio Iacobone
Permessi per assistenza ai genitori disabili e nesso causale
Fra assenza dal lavoro e assistenza al disabile vi deve essere un nesso causale intenso in senso non temporale bensì funzionale. Nota a Cass. (ord.) 13 marzo 2023, n. 7306 Francesca Fedele
Società collegate e rapporto di lavoro
La compenetrazione tra le strutture aziendali formalmente facenti capo a soggetti distinti implica la riferibilità della prestazione di lavoro ad un soggetto sostanzialmente unitario. Nota a Cass. 24 gennaio 2022, nn. 2014 e 2015 Marco Mocella
Infortunio sul lavoro e condotta abnorme del lavoratore
In caso di infortunio il datore è responsabile a meno che il nesso di causalità non venga meno a causa di una condotta abnorme del dipendente, che deve essere provata oltre ogni ragionevole dubbio. Nota a Cass. 23 novembre 2020,
Infortunio in itinere e permessi
La sussistenza di un rapporto finalistico tra il percorso normale verso il luogo di lavoro e l’attività lavorativa è sufficiente a garantire la tutela antinfortunistica. Nota a Cass. 6 settembre 2020, n. 18659 Sonia Gioia
Sicurezza, responsabilità contrattuale e autonomia fra giudizio civile e penale
L’onere della prova circa la nocività dell’ambiente di lavoro ed il nesso causale tra attività lavorativa e patologia contratta ricade sul lavoratore, mentre compete al datore di lavoro la prova dell’adozione di misure di sicurezza dettate dalla legge o suggerite
Infortunio sul lavoro, responsabilità datoriale e Covid – 19
In caso di riconoscimento da parte dell’Inail dell’infortunio sul lavoro o della malattia professionale, la responsabilità datoriale non è automatica. Nota a Cass. 1° giugno 2020, n. 10404 Flavia Durval e Alfonso Tagliamonte
Licenziamento e gruppo di imprese
Solo quando fra più società si ravvisi un unico centro di imputazione del rapporto di lavoro, gli obblighi inerenti al rapporto di lavoro subordinato, formalmente intercorso fra un lavoratore ed una di esse, si estendono anche alle altre. Nota a
Ragioni e mutamento organizzativo nel licenziamento per giustificato motivo oggettivo
La motivazione del licenziamento per giustificato motivo oggettivo non può basarsi sull’affermazione generica della “libertà dell’impresa di modulare il proprio assetto organizzativo”, essendo invece necessario spiegare perché il ridimensionamento aziendale abbia comportato il riassetto che aveva reso necessaria la soppressione
Insufficienza e veridicità dell’informazione nella procedura informativa nei licenziamenti collettivi per riduzione di personale
A cura di M.N. Bettini con la collaborazione di: Flavia Durval e Alfonso Tagliamonte