L’impiegato adibito illegittimamente a mansioni superiori ha comunque diritto alla retribuzione corrispondente, a meno che non si configuri una frode alla legge. Nota a Cass. 2 febbraio 20121, n. 2275 Fabio Iacobone
L’impiegato adibito illegittimamente a mansioni superiori ha comunque diritto alla retribuzione corrispondente, a meno che non si configuri una frode alla legge. Nota a Cass. 2 febbraio 20121, n. 2275 Fabio Iacobone