La valutazione del principio di immediatezza nella contestazione dell’addebito disciplinare deve tener conto della complessità del fatto, della struttura organizzativa e dei necessari accertamenti, essendo ammissibile un periodo di tempo più o meno lungo tra la conoscenza del fatto e
Indagini preliminari e contestazione dell’addebito
Legittime le indagini preliminari del datore di lavoro attuate prima della contestazione dell’addebito e del successivo licenziamento. Nota a Cass. 5 agosto 2021, n. 22367 Flavia Durval
Pubblico dipendente: esercizio illegittimo dell’attività forense e procedura disciplinare
Il termine perentorio per contestazione dell’addebito al pubblico dipendente che abbia svolto illegittimamente l’attività di avvocato per conto proprio decorre dall’avvenuta comunicazione o conoscenza della notizia di infrazione da parte dell’Ufficio per i procedimenti disciplinari e non dalla pubblicazione di
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 03 giugno 2021, n. 15466
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 03 giugno 2021, n. 15466 Licenziamento disciplinare, Contestazione, Condotta extralavorativa attinente ad un distinto rapporto di opera professionale, Prova Fatti di causa 1. Con sentenza del 15 aprile 2019 nr. 2056
Informazione di garanzia e tempestività della contestazione disciplinare
La tempestività della contestazione disciplinare va valutata in relazione al momento in cui il datore di lavoro ha avuto una conoscenza certa del reato ascritto al dipendente, essendo insufficiente la sola informazione di garanzia. Nota a Cass. 7 aprile 2021,
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 04 maggio 2021, n. 11634
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 04 maggio 2021, n. 11634 Pubblico impiego contrattualizzato, Sanzione disciplinare della destituzione, Contestazione, Gravità della condotta, Accertamento Fatti di causa 1. La Corte d’Appello di Palermo ha respinto il gravame proposto
Giustificazione scritta e difesa orale del lavoratore
Il lavoratore, entro i cinque giorni concessi a difesa nell’ambito del procedimento disciplinare, può, dopo avere presentato giustificazioni scritte senza formulare alcuna richiesta di audizione orale, legittimamente ritenere più adeguata, sotto il profilo difensivo, la rappresentazione (anche) orale degli elementi
La comunicazione dei motivi di licenziamento
L’ obbligo datoriale di comunicare motivi del licenziamento presuppone che questi motivi non siano stati precedentemente indicati. Nota a Cass. (ord.) 13 agosto 2020, n. 17068 Sonia Gioia
Principio di immediatezza della contestazione disciplinare
In base al principio di tempestività della contestazione disciplinare, la conoscenza pregressa dei fatti illeciti di rilevanza penale non legittima l’avvio tardivo del procedimento disciplinare. Nota a Cass. ord. 22 giugno 2020, n. 12193 Valerio Di Bello
La mancata contestazione dell’illecito posto a base del licenziamento dà luogo alla reintegrazione
Ove il licenziamento sia intimato senza contestazione disciplinare dei fatti si applica la tutela reintegratoria (con effetti risarcitori limitati). Nota a Cass. 24 febbraio 2020, n. 4879 Fabrizio Girolami