In caso di prestazioni elementari e ripetitive non rilevano, ai fini della qualificazione di un rapporto come subordinato, l’assenza di un potere disciplinare e di un potere direttivo esercitati in modo continuativo. Nota a Cass. 26 novembre 2020, n. 27076
Distinzione tra autonomia e subordinazione: la prevalenza degli elementi di fatto
Il vincolo di soggezione del prestatore ai poteri datoriali, elemento centrale ai fini della differenziazione tra contratto di lavoro autonomo e subordinato, va accertato con riguardo alle concrete modalità di espletamento del rapporto. Nota a Cass. ord. 25 giugno 2020,
Continuità della prestazione e riders
La prestazione dei c.d. riders è caratterizzata da continuità quando è suscettibile di protrarsi in misura apprezzabile nel tempo e di assicurare lo svolgimento di una serie indefinita di attività. Non rileva la circostanza che il lavoratore abbia svolto “la
Lavoro giornalistico: gli indici della subordinazione
La continuità della prestazione, il costante coordinamento e il controllo del capo dell’ufficio stampa sull’attività svolta sono elementi che, in ambito giornalistico, denotano un rapporto di lavoro subordinato. Nota a Trib. Roma 18 maggio 2020 Sonia Gioia
Lavoro subordinato: i criteri di accertamento
L’elemento centrale ai fini della distinzione tra subordinazione e autonomia risiede nel vincolo di soggezione del prestatore ai poteri datoriali da accertare con riguardo alle effettive modalità di espletamento della prestazione lavorativa. Nota a Cass. (ord.) 23 gennaio 2020, n.
Subordinazione fra inserimento nell’organizzazione e sporadicità della prestazione
Elemento caratterizzante del rapporto di lavoro subordinato è il vincolo di soggezione personale del lavoratore che si concretizza nel potere organizzativo, direttivo e disciplinare del datore di lavoro e nello stabile inserimento nell’organizzazione aziendale. La sporadicità dell’attività prestata, invece, esclude
Giornalista collaboratore fisso e retribuzione
Anche in assenza di iscrizione all’albo, il giornalista collaboratore fisso ha diritto alla retribuzione per il lavoro svolto. Nota a Trib. Messina 5 novembre 2019, n. 940 Sonia Gioia e Matteo Iorio
Pensione indiretta per il coniuge superstite
Il coniuge superstite ha diritto al riconoscimento del diritto alla pensione indiretta purché abbia maturato dieci anni di effettiva iscrizione e contribuzione alla Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza Forense. E l’ininterrotta iscrizione nel periodo decennale è indifferente. Nota a
Indici della subordinazione
Per qualificare un rapporto di lavoro come subordinato, rileva, accanto al criterio dell’etero-direzione, una serie di indici sussidiari. Nota a Cass. ord. 13 settembre 2019, n. 22932 Francesco Belmonte
Collaboratore di studio professionale e subordinazione
L’attività espletata da un lavoratore che, pur in assenza di un titolo di avvocato, presti attività di natura prevalentemente intellettuale a favore di uno studio legale è subordinata. Nota a Cass. 10 settembre 2019, n. 22634 Francesco Belmonte