Il debito contributivo va parametrato alla retribuzione stabilita dal CCNL leader Nota a Cass. 20 aprile 2022, n. 12618 Alfonso Tagliamonte
Subordinazione di personale paramedico inquadrato come co.co.co. (Cass. n. 3967/2022)
Al personale paramedico (assistenti dei dentisti), formalmente inquadrato con contratto di collaborazione coordinata e continuativa, ma qualificabile come subordinato è dovuto l’integrale pagamento dei contributi e dei premi da versare alle gestioni previdenziali e assistenziali. Nota a Cass. 8 febbraio
Fallimento, licenziamento e contribuzione previdenziale
Il fallimento di un’impresa non comporta lo scioglimento del rapporto di lavoro ed il datore di lavoro è tenuto al pagamento dei contributi previdenziali a favore del lavoratore licenziato illegittimamente anche in caso di inadempimento retributivo del datore di lavoro
Retribuzione, contributi e rimborso dell’indebito
In caso di retribuzioni erogate indebitamente al lavoratore dipendente il datore di lavoro ha diritto a ripetere soltanto quanto quest’ultimo abbia effettivamente percepito e non già importi al lordo di ritenute fiscali e previdenziali mai entrate nella sfera patrimoniale del
Prescrizione dell’indennità di maternità
Salvo sospensione, la prescrizione dell’indennità di maternità matura di giorno in giorno, per cui, una volta presentata la tempestiva domanda amministrativa, l’obbligo di pagamento dei ratei a carico dell’ente previdenziale decorre dal giorno di maturazione degli stessi. Nota a Cass.
Retribuzione e contributi previdenziali
Le regole attinenti alla determinazione, da parte dei contratti collettivi, della retribuzione da assumere ai fini del calcolo dei contributi previdenziali, sono disciplinate dalla L. n. 389/89 e dalla L. n. 402/96, le quali non hanno efficacia retroattiva. Nota a
Deducibilità dei contributi di previdenza complementare anche se risultino versati solamente dal datore di lavoro
L’Agenzia delle entrate ha chiarito che i contributi destinati alle forme di previdenza complementare, nel limite di 5.164,67 euro, devono considerarsi deducibili dal reddito del lavoratore dipendente (anche) nel caso in cui tali contributi non risultino versati dal datore di
Collaboratori, recupero dei contributi oneroso
Il co.co.co. versa all’Inps i contributi omessi dal datore di lavoro. Nota a 30 aprile 2021, n. 11430 Flavia Durval
Omissione contributiva e concordato preventivo
Principi in tema di omesso versamento dei contributi in pendenza di una procedura concorsuale: reato, punibilità e atti gestori. Nota a Cass. 21 giugno 2021, n. 24140 Alfonso Tagliamonte
Danni per omissione contributiva e prescrizione
L’accordo transattivo tra le parti in ordine ai danni pensionistici da omissione contributiva, se i contributi non sono ancora prescritti, è nulla. Nota a Cass. (ord.) 8 giugno 2021, n. 15947 Flavia Durval e Alfonso Tagliamonte