In caso di controllo a distanza del lavoratore tramite telepass, vanno illustrati preventivamente ai lavoratori le modalità dei controlli Nota a Cass. (ord.) 3 giugno 2024, n. 15391 Fabio Iacobone
Licenziamento ritorsivo di dirigente dipendente di compagnia aerea
La posta elettronica può essere controllata solo in caso di fondato sospetto di condotte illecite. Nota a Trib. Roma 14 febbraio 2024 (R.G. n. 7571/2023) Fabrizio Girolami
Protetto: Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 05 luglio 2018, n. 17685
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Offese via email e licenziamento
È legittimo il licenziamento del lavoratore che abbia utilizzato la email aziendale per indirizzare offese nei confronti di altri esponenti della società Nota a Cass. 10 novembre 2017, n. 26682 Annarita Lardaro
Il Lavoro nella giurisprudenza n. 1/2017
Sommario n. 1/2017
Diritto delle Relazioni Industriali n. 1/2017
Sommario
Controlli a distanza e geolocalizzazione
Necessario l’accordo sindacale per i sistemi di geolocalizzazione. Paolo Pizzuti Per garantire la riservatezza dei dipendenti, i controlli a distanza attuati tramite sistemi di geolocalizzazione devono essere autorizzati dall’accordo sindacale, come previsto dallo Statuto dei Lavoratori (art. 4,
Controlli a distanza: non basta il consenso individuale per autorizzarli
Gli strumenti di videosorveglianza sull’attività dei lavoratori necessitano inderogabilmente dell’accordo sindacale o dell’autorizzazione amministrativa per essere installati, non rilevando in alcun modo il consenso prestato dai singoli dipendenti. Nota a Cass. Pen., Sez. III, 8 maggio 2017, n. 22148
Massimario di giurisprudenza del lavoro n. 1-2/2017
INDICE
Rivista Italiana di Diritto del Lavoro n. 4/2016
INDICE SOMMARIO n. 4/2016