L’attività investigativa svolta fuori dai luoghi di lavoro da un’agenzia privata per conto del datore di lavoro non è lesiva della privacy del lavoratore anche se protratta per più di venti giorni Nota a Cass. 18 luglio 2017, n. 17723
Acquisizione abusiva di documenti aziendali e di dati personali: controlli difensivi
L’accesso illecito alle postazioni informatiche di colleghi con ottenimento di informazioni relative allo stato giuridico ed economico di altri dipendenti giustifica il controllo difensivo del datore di lavoro e rende leciti sia l’attività di intercettazione telematica, sequestro e perquisizione informatica
Licenziamento per utilizzo abusivo del telefono cellulare aziendale
L’uso del cellulare aziendale per scopi estranei alla prestazione lavorativa legittima il licenziamento per giusta causa
Licenziamento per abuso a fini personali della connessione internet
Il lavoratore che naviga in internet per finalità estranee alla prestazione lavorativa può essere licenziato
Strumenti biometrici e autorizzazione all’installazione
I mezzi tecnici che riconoscono il passaggio o la presenza dei dipendenti sulla base delle loro caratteristiche biologiche o fisiche possono essere impiantati ed utilizzati sul luogo di lavoro solo a seguito di accordo sindacale o approvazione amministrativa
Controllo difensivo occulto e licenziamento disciplinare
E’ legittimo il controllo, a tutela del patrimonio aziendale, effettuato dal datore di lavoro mediante telecamere apposte da un’agenzia investigativa nei locali dell’azienda in cui erano avvenuti furti
Perquisizione dell’armadietto, sottrazione di beni aziendali e licenziamento
Legittimo il procedimento disciplinare in seguito al quale si proceda, senza contraddittorio, alla perquisizione dell’armadio personale del dipendente
Controlli a distanza e geolocalizzazione
Necessario l’accordo sindacale per i sistemi di geolocalizzazione. Paolo Pizzuti Per garantire la riservatezza dei dipendenti, i controlli a distanza attuati tramite sistemi di geolocalizzazione devono essere autorizzati dall’accordo sindacale, come previsto dallo Statuto dei Lavoratori (art. 4,
Controlli a distanza: non basta il consenso individuale per autorizzarli
Gli strumenti di videosorveglianza sull’attività dei lavoratori necessitano inderogabilmente dell’accordo sindacale o dell’autorizzazione amministrativa per essere installati, non rilevando in alcun modo il consenso prestato dai singoli dipendenti. Nota a Cass. Pen., Sez. III, 8 maggio 2017, n. 22148
Controlli del datore di lavoro, falsa malattia e licenziamento
La simulazione fraudolenta della malattia legittima il licenziamento del dipendente “furbettino”, scoperto da investigatori privati del datore di lavoro. Nota a Cass. 16 agosto 2016, n. 17113 Kevin Puntillo “Le certificazioni mediche possono essere contestate dal datore di lavoro attraverso