Il limite dei 3.000 € quale ammontare massimo del premio “detassabile” va verificato nel momento in cui il dipendente esercita l’opzione per la conversione del premio in welfare, mentre, ai fini della detassazione IRPEF, rileva il momento in cui il
Trasformazione del contratto a termine in contratto a tempo indeterminato e risarcimento del danno
La conversione del contratto a termine in contratto a tempo indeterminato opera sin dall’origine del rapporto di lavoro (ossia ex tunc). Nota a Cass. 26 marzo 2019, n. 8385 Maria Novella Bettini
Contratto a termine: le dimissioni escludono il diritto alla conversione
Secondo la Cassazione l’atto negoziale del lavoratore inteso a sciogliere il vincolo lavorativo nel contratto a tempo determinato gli preclude la successiva azione giudiziale per chiedere la nullità dell’apposizione del termine. Nota a Cass. 14 marzo 2019, n. 7318 Gennaro
Conversione di una serie di contratti a termine e indennità risarcitoria
L’indennità omnicomprensiva spettante al lavoratore nell’ipotesi di trasformazione del contratto a tempo determinato in contratto a tempo indeterminato non copre le differenze retributive connesse all’anzianità dei periodi lavorati, ma solo quelle dei periodi non lavorati. Nota a Cass. 2 luglio
Contratto a termine nella PA: tutele valide anche senza forma scritta
Il dipendente pubblico assunto a tempo determinato senza contratto scritto può chiedere al Giudice il risarcimento del danno per l’illegittimo comportamento dell’Amministrazione
Contratti a termine illegittimi nella P.A.: niente conversione e danno “forfettizzato”.
In caso di abusiva reiterazione di rapporti a termine nel settore pubblico il lavoratore non può chiedere la conversione in un rapporto a tempo indeterminato bensì solo la liquidazione del danno da perdita di chance, computato in base all’art. 32