Gli obblighi di comunicazione e la registrazione sul LUL non si applicano a quei rapporti (farmacista svolgente una prestazione professionale coordinata e continuativa) che, pur rientrando in via astratta nella nozione della c.d. parasubordinazione, non comportino un rischio effettivo di
Discriminazione “per origine” di una collaboratrice coordinata
Il divieto di discriminazioni opera anche quando non vi è un diretto rapporto di lavoro tra il soggetto discriminante e il prestatore Nota a Trib. Como 16 agosto 2019 Sonia Gioia
Riscatto anni universitari per i collaboratori coordinati e continuativi (c.d. co.co.co)
Per i co.co.co., gli anni universitari antecedenti l’istituzione della gestione separata INPS non sono riscattabili. Nota a Cass. (ord.) 24 giugno 2019, n. 16828 Francesco Belmonte
Collaborazione coordinata e continuativa nella PA e subordinazione
Per sostenere la natura subordinata del proprio rapporto di lavoro, il lavoratore assunto da un Comune tramite reiterati contratti di collaborazione coordinata e continuativa è tenuto a provare il suo assoggettamento al potere direttivo, disciplinare ed organizzativo del Comune stesso.
Medici specializzati e indennizzo (Trib. Roma 29 marzo 2018, n. 2566)
Il medico c.d. frequentatore, utilizzato in modo continuativo per far fronte alle ordinarie esigenze del reparto, ha diritto all’indennizzo ex art. 2041 c.c. Nota a Trib. Roma 29 marzo 2018, n. 2566 Maria Novella Bettini