In base al principio di corrispettività della prestazione e ai sensi dell’art.1, co.2, lett. a), D.Lgs. n. 66/2003 (per il quale è orario di lavoro qualsiasi periodo in cui il lavoratore è al lavoro a disposizione del datore di lavoro
Diritti quesiti e mere aspettative
Legittimo il recesso unilaterale del datore di lavoro dall’accordo collettivo aziendale con conseguente perdita, per i dipendenti, dei diritti derivanti da tale disciplina. Nota a Cass. 11 maggio 2022, n. 14961 Sonia Gioia