La condanna penale per patteggiamento di un lavoratore svolgente una prestazione a contatto con il pubblico inflitta a causa della detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti legittima il licenziamento per giusta causa. Nota a Cass. 3 marzo 2020,
Dichiarazioni non veritiere o sottaciute e assunzione nella PA
La produzione di documenti falsi o di dichiarazioni non veritiere in occasione dell’assunzione nel pubblico impiego non comporta sempre la decadenza immediata. Nota a Cass. 11 luglio 2019, n. 18699 Maria Novella Bettini
Minacciare un terzo fuori dall’ambiente lavorativo non legittima il licenziamento
Solo i comportamenti extra-lavorativi del dipendente che si riflettono sulla funzionalità del rapporto di lavoro possono legittimare il recesso datoriale. Nota a Cass. ord. 26 marzo 2019, n. 8390 Francesco Belmonte
Condanna penale del dipendente per maltrattamenti in famiglia: irrilevanza ai fini del licenziamento per giusta causa
Le condotte extra-lavorative, ascritte al dipendente, possono legittimare il recesso per giusta causa solo se idonee a ledere il vincolo fiduciario e tali da compromettere gli interessi del datore di lavoro. Nota a Cass. 10 settembre 2018, n. 21958 Francesca