L’attribuzione di un punteggio parametrato al regime orario (part- time o tempo pieno), ai fini di una progressione economica, costituisce una discriminazione indiretta ove risulti che tale criterio penalizzi in misura significativamente maggiore un genere rispetto all’altro. Nota a Cass.
Mansioni superiori e accertamento trifasico
L’osservanza del criterio trifasico, seppur momento inevitabile del giudizio volto alla determinazione del corretto inquadramento del lavoratore, non richiede che il giudice si attenga pedestremente allo schema procedimentale prefissato, se risulti che ciascuno dei momenti di accertamento, ricognizione e valutazione
Mansioni superiori: accertamento giudiziale e criterio trifasico
Laddove il lavoratore rivendichi il diritto all’inquadramento in un livello superiore, il giudice, mediante un percorso trifasico, deve verificare che le mansioni svolte in concreto corrispondano a quelle proprie del livello di inquadramento preteso con riferimento alle declaratorie stabilite nel
Licenziamenti collettivi e requisito dimensionale
In caso di riduzione del personale, il criterio dimensionale va verificato in relazione all’occupazione dell’ultimo semestre. Nota a Cass. (ord.) 26 febbraio 2020, n. 5240 Valerio Di Bello
Contratto collettivo di diritto comune (interpretazione)
L’interpretazione del contratto collettivo di diritto comune deve avvenire secondo il criterio letterale (art. 1362 c.c.) e quello logico-sistematico (art. 1363 c.c.), che assume un rilievo particolare in ragione delle peculiari caratteristiche connotanti la contrattazione collettiva (Cass. n. 11643/2018). Deve
Licenziamenti collettivi e criterio di specializzazione
Il criterio di specializzazione alla base della riduzione di personale non è né generico né arbitrario. Nota a Cass. 10 dicembre 2018, n. 31872 Giuseppe Catanzaro