Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 12 marzo 2020, n. 7085 Licenziamento disciplinare, Illecito sistema di gestione dell’esito delle gare d’appalto, Procedimento disciplinare sospeso in attesa dell’esito del giudizio penale, Ripresa del procedimento disciplinare prima della formazione del giudicato,
Sostituzione nell’incarico di dirigente medico del SSN (servizio sanitario nazionale) (Cass. n. 26618/2019)
Il dirigente medico che sostituisca un dirigente di struttura complessa non ha diritto al trattamento accessorio del sostituito. Nota a Cass. 18 ottobre 2019, n. 26618 Maria Novella Bettini
Patto di prova: principi generali e pubblico impiego
Il recesso del datore di lavoro nel corso del periodo di prova ha natura discrezionale e dispensa dall’onere di provarne la giustificazione. Gli atti di gestione dei rapporti di lavoro dei dipendenti del Comune sono riservati alla esclusiva competenza del
Contratto integrativo e organizzazione dell’impresa
Il datore di lavoro pubblico può adattare i profili professionali all’organizzazione dell’impresa. Nota a Cass. 5 agosto 2019, n. 20915 Fabio Iacobone
Trasferimento del dipendente pubblico: nessun diritto a conservare le mansioni di provenienza
Con la mobilità volontaria l’Amministrazione non ha l’obbligo di operare una comparazione tra le mansioni originariamente svolte e quelle di destinazione, ma solo quello di garantire al dipendente il medesimo inquadramento nell’area funzionale contrattuale. Nota a Cass. (ord.) 5 marzo
Il blocco salariale nella PA riguarda anche le società a partecipazione pubblica
I limiti di spesa per il personale delle amministrazioni derivanti dal D.L. n. 78/2010 si applicano a tutti i soggetti il cui bilancio è iscritto nel conto economico dello Stato, incluse le società con forma giuridica privata ma con capitale
Sospensione cautelare facoltativa e comunicazione della sentenza
L’impiegato non è tenuto ad attivarsi per far cessare lo stato di sospensione cautelare, comunicando l’esito della sentenza penale. Nota a Cass. 19 marzo 2019, n. 7657 Flavia Durval
Rilevanza penale della falsa attestazione della presenza in servizio del pubblico dipendente
Il comportamento del dipendente comunale, destinatario di una misura cautelare perché imputato di truffa aggravata per essersi ripetutamente allontanato dal Comune senza timbrare il cartellino in uscita, costituisce reato anche se il danno è modesto e, nella fattispecie, acquista rilievo
Impiegato amministrativo ed irregolare gestione delle pratiche
L’impiegato amministrativo che esorbiti dalle proprie competenze, agendo in contrasto con le circolari dell’Amministrazione e violando reiteratamente le disposizioni di quest’ultima è licenziabile per giusta causa. Nota a Cass. 5 dicembre 2018, n 31482 Kevin Puntillo
Licenziamenti disciplinari pubblici: la legge prevale sul contratto collettivo
Nel lavoro alle dipendenze della Pubblica Amministrazione il legislatore ha previsto ipotesi specifiche di recesso disciplinare, le quali si aggiungono a quelle di origine collettiva e, in caso di contrasto anche parziale, si sostituiscono di diritto a quest’ultime. Nota a