L’estensione del regime sanzionatorio riservato ai c.d. nuovi assunti anche alle “piccole” imprese che, per l’effetto di nuove assunzioni, divengano “grandi” imprese non è incostituzionale. Nota a Corte Cost. 19 marzo 2024, n. 44 Francesco Belmonte
Licenziamento ritorsivo
Al licenziamento ritorsivo camuffato da crisi aziendale si applica la tutela reintegratoria stabilita dall’art. 2, D.Lgs. n. 23/2015. Nota a Cass. 8 luglio 2024, n. 18547 Fabio Iacobone
Licenziamento del padre lavoratore in congedo
La condotta del padre che, dopo aver accompagnato la figlia a scuola, si reca al supermercato non è incompatibile con la fruizione del congedo. Nota a Trib. Perugia 26 gennaio 2024, n. 26 Francesco Belmonte
Tutela reintegratoria e nullità del recesso datoriale
Tutele crescenti: la reintegrazione si applica a tutti i casi di nullità del licenziamento anche se non espressamente previsti dalla legge. Nota a Corte Cost. 22 febbraio 2024, n. 22 Fabrizio Girolami
Licenziamenti economici e (nuova) questione di legittimità costituzionale
L’art. 3 del D.LGS. n. 23/2015, escludendo la possibilità della reintegrazione nell’ipotesi in cui venga accertata l’insussistenza del fatto posto alla base del licenziamento per giustificato motivo oggettivo, potrebbe essere incostituzionale. Nota a Trib. Ravenna, ord. 27 settembre 2023 (R.G.
Licenziamento illegittimo e piccole imprese
Nelle piccole aziende sono necessarie più adeguate tutele contro il licenziamento illegittimo. Nota a Corte Cost. 22 luglio 2022, n. 183 Francesco Belmonte
Inidoneità psicofisica e licenziamento
Il licenziamento del lavoratore per inidoneità psicofisica rientra nel blocco emergenziale. Nota a Trib. Ravenna 7 gennaio 2021, R.G. n. 578/20. Gennaro Ilias Vigliotti
Nullità dei licenziamenti economici durante la pandemia
Il provvedimento espulsivo, intimato in violazione del divieto imposto dal Governo, deve ritenersi nullo, con conseguente applicazione della tutela reale c.d. “forte”. Nota a Trib. Mantova 11 novembre 2020, n. 112 Francesco Belmonte
Ritorsivo il licenziamento del dipendente ammalatosi subito dopo la stabilizzazione del contratto
Il provvedimento espulsivo irrogato ad un lavoratore che aveva iniziato un periodo di malattia, pochi giorni dopo la trasformazione del rapporto a termine in contratto a tempo indeterminato, ha natura ritorsiva e, in quanto tale, è nullo. Nota a Trib.
I criteri per la quantificazione dell’indennità risarcitoria in caso di licenziamento immotivato
Contratto a tutele crescenti ed illegittimo licenziamento per giustificato motivo oggettivo: ai fini della quantificazione dell’indennità risarcitoria sono rilevanti non solo l’anzianità di servizio, ma anche le dimensioni aziendali e il comportamento del datore di lavoro. Nota a Trib. Roma,