In base al principio di corrispettività della prestazione e ai sensi dell’art.1, co.2, lett. a), D.Lgs. n. 66/2003 (per il quale è orario di lavoro qualsiasi periodo in cui il lavoratore è al lavoro a disposizione del datore di lavoro
Il tempo necessario per percorrere il tragitto dall’ingresso del posto di lavoro fino alla postazione deve essere retribuito
Deve essere riconosciuto come orario di lavoro retribuibile il tempo di percorrenza impiegato dai dipendenti dal momento dell’ingresso nella sede aziendale a quello dell’attestazione dell’inizio della prestazione, mediante login sul proprio personal computer e viceversa. Nota a Cass. ord. 28
Orario di lavoro e tempo di spostamento
Il tempo per raggiungere quotidianamente la sede lavorativa rientra nell’orario di lavoro solo quando costituisce sia lo strumento necessario per l’esecuzione della prestazione oppure qualora i lavoratori non possono disporne liberamente o quando caratterizzi intrinsecamente la qualità dell’attività svolta in assenza
Mancata fruizione di pausa retribuita e riposi compensativi non goduti
La mancata fruizione dei riposi compensativi, previsti dal ccnl in caso di mancata fruizione della pausa retribuita, costituisce un inadempimento che va valutato in termini risarcitori e non retributivi Nota a Cass. (ord.) 15 aprile 2024, n. 10073 Flavia Durval
Dirigente medico Direttore di struttura complessa e ferie (Trib. Reggio Calabria 2 novembre 2022, n. 20932)
Il rifiuto, nei confronti di un Direttore di struttura complessa, del godimento delle ferie e dello svolgimento di attività scientifica o di formazione extra moenia, basato sull’asserito obbligo di sottoscrizione di un piano di recupero del debito orario, è illegittimo.
Reperibilità e orario di lavoro (Cass. n. 30587/2021)
Perché la reperibilità rientri nell’orario di lavoro è necessario che il lavoratore possa gestire il proprio tempo in modo libero e dedicarsi ai propri interessi. Nota a Cass. 28 ottobre 2021, n. 30587 Flavia Durval
Pause – Lavoro
Maria Novella Bettini
Pausa e orario di lavoro
La pausa in cui il prestatore resta a disposizione del datore di lavoro, che può richiedere il suo pronto intervento, costituisce orario di lavoro ai sensi della Direttiva 2003/88/CE Nota a Corte di Giustizia UE 9 settembre 2021, C-107/19 Maria
Adibizione al lavoro notturno della lavoratrice madre
Obbligare una lavoratrice madre, unica affidataria del figlio minore di dodici anni, a svolgere lavoro notturno, è discriminatorio. Nota a Trib. Roma 27 febbraio 2021, n. 21774 Francesco Belmonte
Funzionari direttivi e indennità per il lavoro straordinario
Il diritto al compenso per il lavoro straordinario spetta anche ai funzionari direttivi laddove la prestazione resa superi il limite della ragionevolezza e sia particolarmente gravosa ed usurante. Nota a Cass. (ord.) 18 marzo 2021, n. 7678 Sonia Gioia