Plurimi atti di emarginazione, isolamento e demansionamento del lavoratore costituiscono un comportamento mobbizzante con relativo diritto al risarcimento del danno. Nota a Cass. (ord.) 2 dicembre 2021, n. 38123 Marco Mocella
Mobbing da parte del superiore gerarchico, responsabilità datoriale e risarcimento del danno
Va risarcito il danno determinato da reiterate condotte, poste in essere da un superiore gerarchico, palesemente volte a sminuire e a declassare la personalità del lavoratore. Nota a Cass. 17 novembre 2021, n. 35061 Giuseppe Catanzaro
Eccesso di lavoro straordinario e danno da usura psico-fisica
In caso di superamento dei limiti previsti per il lavoro straordinario sussiste un danno da usura psico-fisica anche in mancanza di allegazione e prova della natura ed esistenza del danno lamentato. Nota a Cass. 29 settembre 2021, n. 26450 Paolo
Demansionamento e onere della prova
Non è sufficiente, al fine di giustificare la dequalificazione di una lavoratrice, la generica deduzione di una riorganizzazione aziendale. Nota a Cass. (ord.) 15 luglio 2021, n. 20253 Alfonso Tagliamonte
Danni per omissione contributiva e prescrizione
L’accordo transattivo tra le parti in ordine ai danni pensionistici da omissione contributiva, se i contributi non sono ancora prescritti, è nulla. Nota a Cass. (ord.) 8 giugno 2021, n. 15947 Flavia Durval e Alfonso Tagliamonte
Danni da demansionamento e distribuzione dell’onere della prova
Il danno alla salute non è di per sé insito nel demansionamento e va allegato e provato. Nota a Cass. (ord.) 18 maggio 2021, n. 13536 Fabrizio Girolami
Risarcimento del danno: ammesso pure in presenza di uno stato depressivo della lavoratrice
Il diritto al risarcimento del danno non è escluso dalla coesistenza di uno stato depressivo della lavoratrice, se si prova che i comportamenti discriminatori e vessatori subiti siano una concausa della malattia. Nota a App. Milano 22 marzo 2021, n.
Lavoro pubblico e licenziamento per falsa attestazione della presenza in servizio
Le condotte dei “furbetti del cartellino” costituiscono grave violazione degli obblighi contrattuali Nota a Cass. (ord.) 15 aprile 2021 n. 9930 Fabrizio Girolami
CIGS: violazione dei criteri e risarcimento del danno
La violazione dei criteri di scelta dei lavoratori da collocare in CIGS fissati dal ccnl non comporta la riammissione in servizio, ma determina solo il risarcimento del danno. Nota a Cass. 20 aprile 2021, n. 10378 Rossella Rossi
Notorietà del demansionamento e mancata fissazione degli obiettivi
La durata e la notorietà del demansionamento provano il danno non patrimoniale. La mancata fissazione degli obiettivi e dei criteri di valutazione non è di per sé sufficiente a fondare una pretesa risarcitoria del dipendente titolare della posizione organizzativa. Nota