Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 13 luglio 2021, n. 19965 Lavoro, Malattia professionale, Danno biologico permanente, Responsabilità, Fallimento in corso di causa, Improcedibilità delle domande Rilevato che 1. con sentenza 27 novembre 2016, la Corte d’appello
Liquidazione del danno biologico permanente e da incapacità lavorativa.
Per la risarcibilità del danno biologico permanente rileva l’età della vittima al termine dell’invalidità temporanea. Ai fini del risarcimento del danno da compromissione della capacità lavorativa specifica, il grado di invalidità permanente determinato da una lesione all’integrità psico-fisica va provato