In caso di decesso per mesotelioma contratto sul lavoro, anche il figlio riconosciuto solo dopo la morte del lavoratore può agire in giudizio per il danno parentale. Nota a App. Bologna 12 aprile 2024, n. 250 Daria Pietrocarlo
Collocazione illegittima in Cig e danno alla professionalità
L’illegittima collocazione del lavoratore in cassa integrazione e la conseguente inattività dello stesso configurano, nei confronti del lavoratore stesso, un danno alla professionalità che va ristorato anche in via equitativa. Nota a Cass. (ord.) 16 aprile 2024, n. 10267 Valerio
Licenziamento per sciopero e danno alla produttività
Il licenziamento per sciopero è legittimo solo in caso di danno alla produttività. In caso di conflitto collettivo, il datore di lavoro deve rimanere neutrale. Nota a Cass. (ord.) 14 marzo 2024, n. 6787 Fabrizio Girolami
Licenziamento per giusta causa di un dipendente postale
Ai fini del licenziamento in tronco è sufficiente il danno potenziale. Nota a Cass. 4 marzo 2024, n. 5677 Fabio Iacobone
Danno da demansionamento e prova
L’onere probatorio può essere assolto anche attraverso l’allegazione di presunzioni. Nota a Cass., Sez. lav. (ord.), 8 marzo 2024, n. 6275 Fabrizio Girolami
Impugnativa del licenziamento e del risarcimento del danno da mobbing
L’impugnativa del licenziamento e quella del risarcimento del danno da mobbing hanno diversa natura. Non è pertanto ravvisabile una unicità del credito tale da escludere la proposizione di giudizi separati. Nota a Cass. (ord.) 22 febbraio 2024, n. 4726 Daniele
Dirigente medico: revoca dell’incarico e diritto a mansioni equivalenti (App. Genova 7 aprile 2023, n. 74)
Il dirigente medico al quale sia stato revocato anticipatamente l’incarico assegnato (per riorganizzazione dei reparti ospedalieri mediante costituzione di un Dipartimento unico di Chirurgia Generale, Specialistica e Oncologica destinato ad aggregare sotto ogni profilo tutte le strutture di area chirurgica,
Stress, mobbing e dimissioni
Lo stress sul luogo di lavoro anche quando non configura mobbing costituisce violazione dell’art. 2087 c.c. e comporta il risarcimento del danno alla salute. Nota a Cass. 18 ottobre 2023, n. 28923 Giuseppe Rossini
Dirigente medico e indennità di posizione aziendale (Cass. n. 29716/2023)
La mancata corresponsione della parte variabile dell’indennità di posizione aziendale, per il dirigente medico titolare d’incarico professionale di alta specializzazione, legittima il risarcimento del danno per perdita di chance. Nota a Cass. (ord.) 26 ottobre 2023, n. 29716 Maria Novella
Reiterazione di contratti a termine, danno e assunzione da altra amministrazione
Nel caso di reiterazione illegittima di contratti a tempo determinato, la stabilizzazione del lavoratore presso altra amministrazione non esclude il diritto al risarcimento del danno. Nota a Cass. 3 ottobre 2023, n. 27882 Gennaro Ilias Vigliotti