Le offese pubblicate sui social network, se inserite in un contesto di reazione emotiva ad un fatto ingiusto, non costituiscono automaticamente un reato o una giusta causa di licenziamento. Nota a Cass. (ord.) 10 ottobre 2024, n. 26446 Pamela Coti
Le sanzioni disciplinari inflitte dal datore di lavoro sono irriducibili dal giudice
È preclusa al giudice del lavoro la rimodulazione della sanzione inflitta dal datore di lavoro. Nota a Cass. ord. 15 maggio 2024 n. 13479 Pamela Coti
Cambio di domicilio del lavoratore in malattia assente alla visita: comunicazione solo all’Inps e licenziamento illegittimo
Il lavoratore che risulti assente alla visita di controllo dell’Inps, avendo cambiato indirizzo di reperibilità e avendo comunicato il cambiamento solo all’INPS, e non al datore di lavoro, adotta un comportamento disciplinarmente rilevante che non giustifica la sanzione espulsiva. Nota
Interposizione illecita di manodopera in materia di appalti
Se l’organizzazione del lavoro è basata essenzialmente su software e strumenti automatizzati, il rapporto di lavoro va imputato al soggetto che abbia la disponibilità di tali sistemi e dei dati personali acquisiti tramite gli stessi. Nota a Trib. Padova 3
Nullità del patto di non concorrenza e arbitrio datoriale
La cessazione del patto di non concorrenza non può avvenire in virtù di una condizione risolutiva affidata alla mera discrezionalità del datore di lavoro. Nota a Cass. (ord.) 1 settembre 2021, n. 23723 Silvia Rossi
Mobbing orizzontale e norme sulla responsabilità del datore di lavoro
Il datore di lavoro, in quanto garante della personalità morale del lavoratore, è responsabile anche in caso di mobbing c.d. orizzontale, attuato cioè da più dipendenti nei confronti di un collega di lavoro. Nota a Cass. 4 dicembre 2020, n.
Rifiuto della prestazione e visita medica obbligatoria
Alla scadenza del periodo di comporto, il lavoratore deve rientrare al lavoro. Egli può astenersi dall’eseguire la prestazione solo se venga riassegnato alle mansioni svolte prima dell’assenza per malattia senza essere sottoposto alla visita medica obbligatoria ex art. 41, D.LGS.
Qualifica del datore di lavoro e sicurezza
Ai fini degli obblighi di sicurezza rileva il datore di lavoro effettivo Nota a Cass. 8 gennaio 2020, n. 229 Daniele Magris
L’obbligo di repêchage nel caso di soppressione del posto di lavoro
Il licenziamento è illegittimo se l’azienda non dimostra un possibile reimpiego del dipendente licenziato anche in mansioni inferiori. Nota a Cass. 11 novembre 2019, n. 29100 Francesco Belmonte
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 08 gennaio 2020, n. 229
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 08 gennaio 2020, n. 229 Datore di lavoro, Nomina responsabile del servizio di prevenzione e protezione, Nomina medico competente per la sorveglianza sanitaria, Dispositivi di protezione individuale, Piano operativo di sicurezza, Assenza Ritenuto