L’attività lavorativa svolta dal dipendente pubblico (infermiera) oltre il debito orario comporta (ex art. 2126 c.c.) il diritto al compenso per lavoro straordinario nella misura prevista dalla contrattazione collettiva, purché sussista il consenso datoriale, a nulla rilevando il superamento dei
Ispettore generale INPS, indennità di buonuscita e retribuzione di fatto
Gli emolumenti non dipendenti dalla qualifica di appartenenza e dall’anzianità, ma collegati all’effettività ed alla durata della prestazione di fatto, non si computano ai fini dell’indennità di buonuscita. Nota a Cass. (Ord.) 15 marzo 2019, n. 7469 Alfonso Tagliamonte