Laddove la cessione di un ramo d’azienda sia stata dichiarata giudizialmente illegittima, la responsabilità per l’eventuale dequalificazione del dipendente ceduto grava sull’impresa cessionaria che in concreto ha utilizzato la prestazione lavorativa. Nota a Cass. (ord.) 20 maggio 2021, n. 13787
Danni da demansionamento e distribuzione dell’onere della prova
Il danno alla salute non è di per sé insito nel demansionamento e va allegato e provato. Nota a Cass. (ord.) 18 maggio 2021, n. 13536 Fabrizio Girolami
Notorietà del demansionamento e mancata fissazione degli obiettivi
La durata e la notorietà del demansionamento provano il danno non patrimoniale. La mancata fissazione degli obiettivi e dei criteri di valutazione non è di per sé sufficiente a fondare una pretesa risarcitoria del dipendente titolare della posizione organizzativa. Nota
Demansionamento del dirigente
Per integrare un demansionamento occorre riferirsi al livello professionale del lavoratore, alla sua collocazione in ambito aziendale e, con specifico riferimento al dirigente, alla rilevanza del ruolo ricoperto in azienda. Nota a Cass. 19 febbraio 2021, n. 4561 Valerio Di
Le mansioni non coerenti con la professionalità del lavoratore devono esser considerate dequalificanti
È illecita e demansionante l’assegnazione di mansioni, seppur di indubbio rilievo oggettivo, in ragione della loro non congruenza rispetto alle competenze proprie del lavoratore. Nota a Cass. 13 gennaio 2021, n. 434 Pamela Coti
Registrazioni del dipendente per tutela dei propri diritti e ritorsività del licenziamento
Le registrazioni per provare il mobbing e il demansionamento non richiedono il consenso dell’interessato. Nota a Trib. Nola 28 dicembre 2020, n. 3799 Fabrizio Girolami
Riduzione di personale, demansionamento e accordi gestionali
Nella procedura di riduzione di personale, l’accordo sindacale “gestionale” di demansionamento configura, con efficacia generalizzata, un diritto potestativo dei lavoratori di essere assegnati a mansioni inferiori con novazione del rapporto di lavoro. Nota a Cass. 18 gennaio 2021, n. 701
Mobbing e demansionamento
La mancata prova della condotta dolosamente preordinata alla vessazione ed emarginazione, nonché della molteplicità di comportamenti a carattere persecutorio non legittima il risarcimento del danno per mobbing. Nota a Cass. (ord.) 29 dicembre 2020, n. 29767 Silvia Rossi
Risarcimento del danno da demansionamento/dequalificazione e onere della prova
In caso di denuncia, il datore di lavoro deve provare il corretto adempimento dei propri obblighi. Nota a Cass. (ord.) 26 novembre 2020, n. 27078 Fabrizio Girolami
Demansionamento per inidoneità
È legittimo demansionare il lavoratore per sopraggiunta inidoneità solo se questa è riferibile a qualsiasi altra mansione del livello di appartenenza del lavoratore stesso. Nota a Cass. (ord.) 11 novembre 2020, n. 25394 Flavia Durval