Lo svolgimento di altra attività lavorativa o extra lavorativa durante lo stato di malattia comporta la violazione dei doveri di diligenza, fedeltà, buona fede e correttezza quando l’attività stessa lasci presumere l’inesistenza della malattia ovvero quando pregiudichi la guarigione del
Scarso rendimento, elementi costitutivi e differenze con altre tipologie di licenziamento
L’inadempimento contrattuale e la colpa contraddistinguono lo scarso rendimento Nota a Cass. (ord.) 19 aprile 2024, n. 10640 Fabrizio Girolami
Attività extra lavorativa durante la malattia e licenziamento per giusta causa
La condotta del dipendente che, durante il congedo per malattia, presti attività lavorativa presso l’impresa della moglie costituisce giustificato motivo di licenziamento allorché questa evidenzi una simulazione dell’infermità o pregiudichi la guarigione e il rientro in servizio. Nota a Cass.
Disvalore ambientale e licenziamento disciplinare
“In tema di licenziamento disciplinare, ai fini della valutazione di proporzionalità della sanzione rispetto all’infrazione contestata, il giudice di merito deve esaminare la condotta del lavoratore in riferimento agli obblighi di diligenza e fedeltà, anche alla luce del “disvalore ambientale”
Recidiva plurima e licenziamento per giusta causa
Il licenziamento del lavoratore che commette lo stesso errore per quattro volte in sei mesi è legittimo. Nota a Cass. 30 maggio 2023, n. 15140 Roberta Stazi
Interruzione del preavviso e dovere di diligenza
L’interruzione improvvisa del preavviso da parte del lavoratore configura una violazione del dovere di diligenza. Nota a Cass. (ord.) 11 febbraio 2021, n. 3543 Alfonso Tagliamonte
Controlli datoriali sull’attività lavorativa
Il datore di lavoro ha il potere di controllare direttamente o tramite i suoi preposti il corretto adempimento della prestazione lavorativa Nota a Cass. 9 ottobre 2020 n. 21888 Pamela Coti
Licenziamento della lavoratrice “cartomante”
Il licenziamento disciplinare determinato dalla negligenza della dipendente va valutato alla luce del dovere di diligenza e del disvalore ambientale della condotta. Nota a Cass. 2 ottobre 2019, n. 24619 Andrej Evangelista
Violazione della c.d. diligenza professionale generica e licenziamento
Il lavoratore con qualifica di quadro che non vigila sul sottoposto negligente è licenziabile. Nota a Cass. 4 giugno 2019, n. 15168 Francesco Belmonte
Licenziamento per giusta causa e tipizzazioni del CCNL
Ai fini dell’accertamento della giusta causa di recesso, il giudice deve “tener conto” delle condotte lesive del vincolo fiduciario individuate, in via esemplificativa e non vincolante, dalla contrattazione collettiva di riferimento. Nota a Cass. 23 maggio 2019, n. 14063 Sonia