Il provvedimento espulsivo irrogato al dipendente che, senza fornire alcuna giustificazione, si rifiuti di partecipare alle attività formative, come richiestogli dal superiore gerarchico, è legittimo. Nota a Cass. (ord.) 9 maggio 2023, n. 12241 Sonia Gioia
Licenziamento ritorsivo e onere della prova
Spetta al datore di lavoro escludere la ritorsività del licenziamento, provando la sussistenza dei motivi posti a fondamento dello stesso. Nota a Trib. Busto Arsizio 18 aprile 2023, R.G. n. 21/2023 Pamela Coti
Il licenziamento in violazione del diritto di difesa
Il mancato rispetto del termine per l’esercizio del diritto di difesa nell’ambito di un procedimento disciplinare determina l’illegittimità del licenziamento intimato con applicazione della tutela indennitaria forte. Nota a Trib. Venezia 13 gennaio 2020, n. 11 Jennifer Di Francesco
Comunicazione dei lavoratori licenziati per riduzione di personale e cessazione di attività
Il datore di lavoro che licenzi tutti i lavoratori per chiusura dell’impresa è comunque tenuto a comunicare al sindacato i nomi dei lavoratori in eccedenza. Nota a Cass. 4 gennaio 2019, n. 89 Fabio Iacobone
Ferie e periodo di comporto
Il datore di lavoro deve giustificare il diniego al godimento delle ferie tempestivamente richieste che avrebbero evitato il superamento del periodo di comporto per malattia ed il conseguente licenziamento. Nota a Cass. 29 ottobre 2018, n. 27392 Alfonso Tagliamonte
Ingiurie e licenziamento per giusta causa
È licenziabile il dipendente che offenda, con parole volgari ed ingiuriose, il superiore gerarchico. Nota a Cass. 29 maggio 2018, n. 13434 Osvaldo Landolfi
Procedura sindacale nei licenziamenti collettivi: comunicazione, motivi e criteri
Quando il criterio della scelta dei lavoratori da licenziare sia il possesso dei requisiti per l’accesso alla pensione, nel ridimensionamento dell’organico per diminuire il costo del lavoro è sufficiente che il datore di lavoro indichi il numero complessivo dei lavoratori
Limiti al sindacato giudiziale in tema di giustificato motivo oggettivo
In tema di giustificato motivo oggettivo il sindacato del giudice può riguardare l’effettività ma non il merito delle scelte organizzative Nota a Cass. 5 dicembre 2016, n. 24803 Michela Santucci Ai fini della legittimità del recesso intimato per giustificato motivo