Qualora la P.A non espleti le procedure di graduazione delle funzioni dirigenziali e pesatura degli incarichi per la fissazione dell’indennità di posizione variabile del dirigente medico, quest’ultimo ha diritto al risarcimento del danno per perdita della chance di percepire la
Dirigente medico e prestazioni eccedenti un normale e tollerabile orario lavorativo: prova e nocività dell’ambiente di lavoro (Cass. n. 6008/2023)
Il dipendente è onerato unicamente della prova del danno, della nocività del lavoro e del nesso causale tra i due elementi, mentre il datore di lavoro deve fornire la prova di aver adottare tutte le misure ragionevolmente possibili per evitare
Licenziamento del dirigente dipendente di impresa creditizia senza obbligo di repêchage
Per i dirigenti è esclusa la possibilità del ripescaggio: ai fini della legittimità del licenziamento è sufficiente la c.d. “giustificatezza” del recesso. Nota a Cass. (ord.), 31 gennaio 2023, n. 2895 Fabrizio Girolami
Indennità sostitutiva del preavviso e TFR
L’indennità di mancato preavviso non concorre alla formazione della base di calcolo del TFR. Nota a Cass. 19 gennaio 2023, n. 1581 Francesco Belmonte
Dirigente medico agli arresti domiciliari e licenziamento (Cass. n. 4795/2023)
Il datore di lavoro che sia a conoscenza di un nuovo domicilio del lavoratore deve inviare la lettera di contestazione disciplinare a tale indirizzo. Nota a Cass. 15 febbraio 2023, n. 4795 Maria Novella Bettini
Licenziamento del dirigente e giustificatezza della scelta datoriale
In caso di soppressione di posizione dirigenziale occorre che sussista una giustificatezza alla base del recesso del datore di lavoro. Nota a Cass. (ord.) 29 dicembre 2022, n. 38026 Daniele Magris
Licenziamento di un dirigente: irrilevanza di un’inadempienza analoga
Per il licenziamento individuale non rileva la diversa valutazione di inadempienza simile commessa da altro dipendente. Nota a Cass. (ord.) 3 gennaio 2023, n. 88 Giuseppe Catanzaro
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 25 gennaio 2023, n. 2241
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 25 gennaio 2023, n. 2241 Lavoro, Licenziamento per giusta causa intimato in periodo di accertata malattia, Dirigente, Indennità supplementare, Eccezione d’inammissibilità del ricorso per revocazione, Accoglimento Fatti di causa 1. Con
Nessuna retribuzione extra per il dirigente medico che lavora anche nelle Commissioni per l’invalidità civile (Cass. n. 32617/2022)
Il dirigente medico che lavora anche nelle Commissioni per l’invalidità civile non ha diritto ad una retribuzione extra, trattandosi di attività normale che quindi rientra nella retribuzione di posizione e di risultato. Nota a Cass. (ord.) 4 novembre 2022, n.
Dirigente medico Direttore di struttura complessa e ferie (Trib. Reggio Calabria 2 novembre 2022, n. 20932)
Il rifiuto, nei confronti di un Direttore di struttura complessa, del godimento delle ferie e dello svolgimento di attività scientifica o di formazione extra moenia, basato sull’asserito obbligo di sottoscrizione di un piano di recupero del debito orario, è illegittimo.