Gli accessi abusivi, da parte del dipendente di una banca, ai conti correnti di diversi clienti tramite il programma informatico aziendale, senza alcuna legittima ragione di servizio, giustificano il licenziamento disciplinare del lavoratore. Nota a Cass. 5 febbraio 2025, n.
Legittimità del licenziamento per giusta causa
Il recesso del datore di lavoro è legittimo solo se la condotta posta in essere dal dipendente sia tale da ledere, irreparabilmente, il vincolo fiduciario sotteso al rapporto di lavoro. Nota a Cass. 17 giugno 2020, n. 11701 Francesco Belmonte
Diverbio litigioso e licenziamento
Il licenziamento disciplinare intimato nei confronti di una lavoratrice per essere venuta alle mani con altra dipendente, in presenza anche di clientela, è legittimo. Nota a Cass. 20 maggio 2019, n. 13534 Giuseppe Rossini
Ingiurie e licenziamento
Se il ccnl non specifica diversamente, rivolgere frasi offensive ai colleghi o a terzi può costituire una condotta sanzionabile con il licenziamento senza preavviso e non con una sanzione conservativa. Nota a Cass. 17 ottobre 2018, n. 26013 Francesca Albiniano
Mancata affissione del codice disciplinare e licenziamento
È irrilevante l’affissione del codice disciplinare se l’inadempimento riguarda la violazione di obblighi discendenti “direttamente” dal rapporto di lavoro. Nota a Cass. 10 aprile 2018, n. 8851 e 6 aprile 2018, n. 8560 Francesca Altieri
Sanzioni disciplinari conservative e condotte contrarie al c.d. “minimo etico”
Le sanzioni conservative per la violazione del c.d. minimo etico non devono essere necessariamente previste nel codice disciplinare. Nota a Cass. 9 gennaio 2018, n. 279 Paolo Pizzuti
Offese via email e licenziamento
È legittimo il licenziamento del lavoratore che abbia utilizzato la email aziendale per indirizzare offese nei confronti di altri esponenti della società Nota a Cass. 10 novembre 2017, n. 26682 Annarita Lardaro
Licenziamento e controlli ispettivi in azienda.
Il rinvenimento di materiale pornografico sul disco rigido del computer aziendale, subito resettato dal dipendente, legittima il licenziamento. Nota a Cass. 3 novembre 2016, n. 22313 Kevin Puntillo