È agenzia interinale anche quella che non disponga di un’autorizzazione amministrativa in quanto tale. Il lavoratore interinale deve percepire un salario almeno pari a quello che avrebbe percepito se fosse stato assunto direttamente dall’impresa utilizzatrice. Il potere di direzione e
Scarcerazione del detenuto dipendente dell’Amministrazione penitenziaria e diritto alla NASpI
La risoluzione del rapporto di lavoro intramurario per fine pena dà luogo ad uno stato di disoccupazione involontaria con conseguente diritto alla percezione dell’indennità di NASpI. Nota a Trib. Milano 10 aprile 2024, n. 1335 Sonia Gioia
Lavoratore affetto da neoplasia invalidante e licenziamento per superamento del comporto
Il recesso per superamento del periodo di conservazione del posto di lavoro intimato computando anche le assenze per malattia dovute alla patologia invalidante è discriminatorio e, in quanto tale, nullo. Nota a Cass. 2 maggio 2024, n. 11731 Sonia Gioia
Lavoratore disabile e accomodamenti ragionevoli
L’asserita impossibilità, non adeguatamente provata, di adottare accomodamenti ragionevoli rende discriminatoria la sospensione sine die del lavoratore affetto da disabilità. Nota a App. Milano 15 dicembre 2023, N.R.G. 822 Gennaro Ilias Vigliotti
Disabile (nozione UE)
La nozione di disabilità rilevante ai fini dell’applicazione delle tutele antidiscriminatorie è contenuta nella Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità del 2006, ratificata dall’Italia con legge 3 marzo 2009 n. 18 (“ratifica ed esecuzione della Convenzione delle Nazioni
Riorganizzazione redazionale e discriminazione per maternità
La riorganizzazione della redazione adottata in occasione della gravidanza costituisce discriminazione per maternità della giornalista alla quale al rientro dal congedo non siano riassegnate le sue mansioni. Trib. Milano 16 gennaio 2024, R.G. N. 7908/23 Maria Paola Gentili
Ritorsiva la revoca delle agevolazioni ai dipendenti che abbiano agito nei confronti della società datrice
La revoca delle facilitazioni di viaggio ai lavoratori che abbiano promosso un giudizio nei confronti dall’azienda datrice di lavoro ha natura ritorsiva e, in quanto tale, è nulla. Nota a Trib. Milano 23 gennaio 2024, R.G. n. 10152/2023 Sonia Gioia
Sclerosi multipla
Il licenziamento per “inidoneità assoluta alle mansioni” di un insegnante affetto da sclerosi multipla è nullo. Lo ha stabilito il Tribunale di Milano (13 dicembre 2023, n. 4246) nel caso di un lavoratore assunto con contratto a termine finalizzato allo
Part time e discriminazione della donna
Svalutare automaticamente il lavoro a tempo parziale ai fini delle progressioni economiche orizzontali configura discriminazione a danno delle donne. Nota a Cass. (ord.) 19 febbraio 2024, n. 4313 Alfonso Tagliamonte
Lavoratori disabili: discriminatorio il rifiuto datoriale al lavoro agile
Il diniego del datore di lavoro di consentire al dipendente portatore di handicap lo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità agile, quale accomodamento ragionevole, costituisce una discriminazione indiretta fondata sulla disabilità. Nota a Trib. Roma 18 dicembre 2023, n. 124423