Il licenziamento determinato da motivo di ritorsione è nullo e comporta la reintegrazione del lavoratore anche nelle c.d. organizzazioni di tendenza. Nota a Cass. (ord.) 7 marzo 2023, n. 6338 Alfonso Tagliamonte
Discriminazione: onere della prova
L’art. 40 D.LGS. n. 198/2006 stabilisce non un’inversione dell’onere probatorio, ma solo un’attenuazione del regime ordinario. La disposizione prevede, infatti, a carico del soggetto convenuto, in linea con l’art. 19 della Direttiva 2006/54/CE, “l’onere di fornire la prova dell’inesistenza della
Dipendenti pubblici prossimi alla pensione e discriminazioni per età
Una normativa nazionale che disponga la temporanea sospensione dei contratti di lavoro dei dipendenti pubblici prossimi alla pensione, con conseguente riduzione del salario, è legittima se finalizzata al conseguimento di obiettivi di politica del lavoro. Nota a CGUE 15 aprile
Illegittimo il trasferimento della dipendente che abbia denunciato molestie sessuali sul luogo di lavoro
L’assegnazione ad altra unità produttiva di una lavoratrice, in conseguenza del reclamo per molestie sessuali presentato contro il superiore gerarchico, è discriminatoria, anche in assenza di dolo del datore di lavoro, a meno che la diversa collocazione ambientale non sia
Discriminazioni collettive
Accusare le associazioni che sostengono le persone richiedenti asilo di lucrare sul traffico di clandestini concretizza una discriminazione collettiva creando altresì un clima ostile ed intimidatorio e ledendo la dignità dei “clandestini”. Nota a App. Brescia 18 gennaio 2019, n.