La violenza sessuale nei confronti della moglie, i maltrattamenti con umiliazioni ed atteggiamenti prevaricatori verso la stessa, giudicati con il carattere della abitualità, nonché le lesioni personali, possono integrare una giusta causa di licenziamento. Nota a Cass. 11 dicembre 2024,
Omissione di contabilizzazione scontrini e licenziamento
La condotta della lavoratrice che ometta di contabilizzare gli scontrini, incassando il corrispettivo della merce, integra una giusta causa di licenziamento. Nota a Cass. (ord.) 12 dicembre 2024, n. 32137 Francesca Albiniano
Reati non connessi all’attività lavorativa e licenziamento
I reati di truffa e falso, in ragione della loro gravità, pur se non connessi all’attività lavorativa espletata (per conto di Poste Italiane), riverberano, tuttavia, i loro effetti negativi direttamente nell’ambito lavorativo, posto che per la loro natura compromettono irrimediabilmente
Lavoratore disabile e licenziamento per superamento del comporto
L’applicazione del comporto ordinario costituisce “discriminazione indiretta” Nota a Cass. (ord.) 7 gennaio 2025, n. 170 Fabrizio Girolami
Lavoratori disabili: svolgimento di attività ricreative nei giorni di permesso mensile
L’utilizzo, da parte del dipendente portatore di handicap grave, dei giorni di permesso mensile per lo svolgimento di attività estranee alle finalità terapeutiche, quali passeggiate o gite fuori porta, non costituisce un abuso di diritto. Cass. (ord.) 6 dicembre 2024,
Disabile e accomodamenti ragionevoli
I lavoratori con disabilità sono destinatari di una peculiare protezione a salvaguardia delle fondamentali esigenze di vita e di salute. Nota a Cass. ord. 21 novembre 2024, n.30080 Pamela Coti
Tutele crescenti ed indennizzo nelle piccole imprese
Ritorna alla Corte Costituzionale la questione della tutela contro i licenziamenti illegittimi nelle imprese c.d. “sottosoglia”. Nota a Trib. Livorno 29 novembre 2024 Francesco Belmonte
Diritto alla NASpI anche per il lavoratore reintegrato
Nel caso di annullamento del licenziamento, qualora l’indennità risarcitoria riconosciuta con la c.d. tutela reale “debole” sia inferiore al periodo di disoccupazione, il lavoratore mantiene il diritto alla NASpI. Nota a Trib. Milano 23 luglio 2024, n. 2964 Francesco Belmonte
Insussistenza del whistelblowing e insubordinazione
L’esame della corrispondenza personale del superiore gerarchico, attingendo informazioni riservate dall’interno di un hard disk aziendale, afferenti alla vita privata di un superiore gerarchico ed estranee agli interessi aziendali e rivelandone il contenuto alla datrice di lavoro mediante mail di
Abuso di fiducia e licenziamento
La mancata e programmata presentazione al lavoro configura una grave violazione degli obblighi del prestatore e un abuso di fiducia idoneo a legittimare il licenziamento del lavoratore. Nota a Cass ord. 28 novembre 2024, n. 30613 Kevin Puntillo