Secondo l’orientamento consolidato della Corte di Cassazione, “in ipotesi di esercizio dello ius variandi nell’ambito di un rapporto di pubblico impiego privatizzato, il d.lgs. n. 165 del 2001, art. 52, assegna rilievo al solo criterio dell’equivalenza formale delle mansioni, da
Dirigente medico e diritto di svolgere interventi equivalenti a quelli di altri medici
Nell’impiego pubblico contrattualizzato, l’art. 2103 c.c. non si applica alla dirigenza medica, poiché gli incarichi dirigenziali equivalenti esprimono la medesima professionalità. Il dirigente medico non ha diritto soggettivo a svolgere interventi qualitativamente e quantitativamente equivalenti a quelli affidati ad altri
Disabilità psichica dell’apprendista e ripescaggio
In caso di inidoneità fisica o psichica dell’apprendista che impedisca lo svolgimento del percorso formativo, il datore di lavoro può legittimamente recedere dal contratto di lavoro senza obbligo di repêchage. Nota a Cass. 28 novembre 2024, n. 30657 Maria Novella
Riduzione della retribuzione e principio di irriducibilità
Il patto di diminuzione del compenso intercorso tra datore di lavoro e dipendente è nullo laddove non sia formalizzato in una sede protetta e le mansioni restino invariate. Nota a Cass. (ord.) 9 ottobre 2024, n. 26320 Sonia Gioia
Dimissioni per giusta causa per omesso riconoscimento del corretto livello contrattuale e diritto alla NASpI
La decisione del dipendente di risolvere il contratto di lavoro per giusta causa in conseguenza del mancato riconoscimento, da parte del datore di lavoro, del livello contrattuale corrispondente alle mansioni effettivamente svolte deve ritenersi una scelta non volontaria, imputabile a
Repêchage e riqualificazione del lavoratore
L’obbligo di repêchage va valutato tenendo conto delle attitudini e della formazione del lavoratore al momento del licenziamento in quanto il datore di lavoro non è onerato dell’obbligo di formare il dipendente per renderlo idoneo a ricoprire il posto disponibile
Ferie e indennità computabili
L’indennità di assenza dalla residenza e l’indennità di utilizzazione giornaliera professionale (IUP) dei macchinisti si computano nella retribuzione dovuta durante il periodo di ferie annuali. Nota a Cass. 21 maggio 2024, n. 14089 Fabio Iacobone
Patto di non concorrenza e indeterminatezza del corrispettivo e della delimitazione territoriale
Subordinare l’applicazione del patto di non concorrenza al mantenimento delle mansioni originarie ovvero alla definizione dell’ambito territoriale da parte della società all’atto della cessazione del rapporto introduce elementi di indeterminatezza che rendono nullo l’intero patto. Nota a Cass. (ord.) 19
Provvedimento dell’Ispettorato e contratto collettivo
L’applicazione irregolare del contratto collettivo può essere oggetto di una misura correttiva da parte dell’Ispettorato del lavoro. Nota a Cons. Stato 21 marzo 2024, n. 2778 Francesca Fedele
Danno da demansionamento e prova
L’onere probatorio può essere assolto anche attraverso l’allegazione di presunzioni. Nota a Cass., Sez. lav. (ord.), 8 marzo 2024, n. 6275 Fabrizio Girolami