Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 27 marzo 2023, n. 8615 Tributi, Rimborso IRPEF e addizionali, Risarcimento del danno da demansionamento, Conciliazione stragiudiziale, Risarcimento esente da tassazione, Danni derivanti da perdita di reddito, tassabili, e danni derivanti dall’impoverimento della
Risarcimento del danno non patrimoniale
Il danno non patrimoniale ha natura unitaria ma può essere costituito da diverse componenti risarcibili Nota a Cass. (ord.) 30 novembre 2022, n. 35237 Maria Paola Gentili
Legittimo il risarcimento del danno morale agli eredi del lavoratore che abbia svolto la propria attività in un ambiente insalubre
Gli eredi dell’operaio che abbia prestato la propria attività lavorativa in un ambiente malsano hanno diritto ad ottenere il risarcimento del danno biologico, morale ed esistenziale sofferto dal proprio congiunto. Nota a Cass. ord. 17 giugno 2022, n. 19621 Pamela
Demansionamento e onere della prova
Non è sufficiente, al fine di giustificare la dequalificazione di una lavoratrice, la generica deduzione di una riorganizzazione aziendale. Nota a Cass. (ord.) 15 luglio 2021, n. 20253 Alfonso Tagliamonte
Natura unitaria ed onnicomprensiva del danno non patrimoniale
L’unitarietà del danno non patrimoniale va interpretata come comprensiva di qualsiasi rilevante lesione di un bene costituzionalmente protetto di cui tener conto, in ogni suo aspetto, in sede di liquidazione. Nota a Cass. 18 gennaio 2021, n.703 Pamela Coti
Risarcimento ex art. 2087 c.c. e danno differenziale
La richiesta di risarcimento del danno integrale per violazione dell’art. 2087 c.c. contiene quella di danno differenziale. Nota a Cass. ord. 2 novembre 2020, n. 24202 Giuseppe Catanzaro
Inattività del lavoratore e giustificazione dell’impresa
L’inattività forzata del dipendente, seguita da plurimi trasferimenti e da una valutazione inferiore, è fonte di risarcimento del danno professionale, biologico ed esistenziale, salvo che l’impresa non sia giustificata ex art. 41 Cost. Nota a Cass. 24 giugno 2020, n.
Stress psicologico da timore di contrarre una malattia da esposizione all’amianto, stress psicologico e risarcimento del danno
Il danno esistenziale non può essere considerato in re ipsa, ma deve essere provato (ex art. 2697 c.c.), dovendo consistere nel radicale cambiamento di vita, nell’alterazione della personalità e nello sconvolgimento dell’esistenza del soggetto, con la conseguenza che la relativa
Demansionamento e risarcimento del danno
Nell’ipotesi di dequalificazione, il danno professionale, biologico, esistenziale e morale, non ricorre automaticamente, ma deve essere dimostrato dal lavoratore anche mediante l’allegazione di elementi presuntivi. Nota a Cass. 11 marzo 2020, n. 6941 e a Cass. ord. 11 marzo 2020,
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 11 marzo 2020, n. 6941
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 11 marzo 2020, n. 6941 Attribuzione di mansioni inferiori, Risarcimento del danno professionale, esistenziale, morale e biologico, Danno non ricorre automaticamente in tutti i casi di inadempimento datoriale, ma suscettibile di essere dimostrato