Il trasferimento di un consistente numero di lavoratori, per l’80% iscritti ad un sindacato, costituisce circostanza idonea a far presumere una condotta discriminatoria, gravando il datore di lavoro dell’onere di dimostrare il contrario. Nota a Cass. 2 gennaio 2020, n.
I limiti al diritto di critica del lavoratore
E’ legittima e non giustifica il licenziamento una manifestazioni di protesta-denuncia, pur aspra, macabra e sarcastica, nonché rispondente ad un criterio non di verità assoluta, ma soltanto soggettiva Carmine Ambrosio Inscenare il suicidio dell’Amministratore delegato costituisce espressione del libero esercizio
Condotta extralavorativa e giusta causa di licenziamento.
Il lavoratore che, fuori dell’azienda, viene trovato in possesso di una notevole quantità di droga e poi si finge malato perché “ai domiciliari per spaccio” può essere licenziato in tronco. Nota a Cass. 9 marzo 2016, n. 4633. Francesca Albiniano