Il lavoratore che promuove azione di risarcimento del danno ex art. 2087 c.c., lamentando di aver dovuto accettare un’attività eccedente rispetto alla ragionevole tollerabilità, è tenuto ad allegare compiutamente lo svolgimento della prestazione secondo modalità nocive e a provare il
Criteri di licenziamento oggettivo del disabile
Per la legittimità del licenziamento per giustificato motivo oggettivo del disabile, il datore di lavoro è tenuto a ricercare un accomodamento ragionevole tra il diritto del lavoratore di non essere discriminato e quello dell’imprenditore di organizzare l’azienda attraverso l’adozione di
Licenziamento per inidoneità fisica, repêchage e adattamenti organizzativi richiesti
Il licenziamento per sopravvenuta inidoneità fisica al lavoro è legittimo nel caso in cui non vi siano nell’organizzazione aziendale posizioni confacenti alle residue attitudini del dipendente. Nota a Cass. 28 ottobre 2019, n. 27502 Sonia Gioia
Infortunio sul lavoro, responsabilità e onere della prova
L’obbligo del datore di lavoro di tutelare l’integrità psicofisica del lavoratore configura una responsabilità contrattuale con onere, a carico del datore di lavoro, di provare la non imputabilità del danno e l’adempimento delle misure di sicurezza e, a carico del
Aggressione fisica nei confronti di un infermiere e misure di sicurezza
Grava sul datore di lavoro l’onere della prova circa l’adozione delle misure necessarie a tutela l’integrità psico-fisica del lavoratore