Al fine di evitare i rischi che derivano, anche per i possibili conflitti di interessi, dalla indebita commistione tra attività forense e pubblico impiego, il legislatore ha adottato la regola dell’incompatibilità. Nota a Cass. (ord.) 15 novembre 2023, n.31776 Pamela
Efficacia retroattiva della causa di esonero dal dovere di formazione per gli avvocati ultrasessantenni
La causa di esenzione dall’obbligo di curare l’aggiornamento professionale prevista per gli avvocati che abbiano compiuto il sessantesimo anno di età opera anche in relazione ai procedimenti disciplinari per mancato conseguimento del numero minimo di crediti formativi instaurati prima dell’entrata
Avvocato: diritto a pensione e contributi irripetibili
L’avvocato che non raggiunge il diritto a pensione non ha diritto alla restituzione dei contributi. Nota a Cass. (ord.) 14 gennaio 2021, n. 544 Alfonso Tagliamonte
Domanda di restituzione di contributi alla Cassa Forense
Qualora un avvocato faccia valere nei confronti della Cassa Forense il diritto al rimborso dei contributi, dapprima non riconosciuto o esercitato, è necessaria la previa domanda in via amministrativa. Nota a Cass. 25 novembre 2019, n. 30670 Giuseppe Catanzaro
Cancellazione dalla Cassa forense e contributi integrativi
Inesigibile la restituzione dei contributi integrativi relativi ad un periodo di cancellazione dell’avvocato dalla Cassa forense. Nota a Cass. 22 novembre 2019, n. 30571 Fabio Iacobone