La condotta del dipendente pubblico che si allontani dal luogo di lavoro durante la pausa pranzo omettendo di timbrare il cartellino costituisce falsa attestazione della presenza in servizio avvenuta con modalità fraudolente ed è meritevole della massima sanzione disciplinare. Nota
Licenziamento per simulazione fraudolenta della malattia, finalizzata a svolgere attività extralavorativa
La simulazione di malattia, con il preciso scopo di svolgere attività extralavorativa, costituisce grave inosservanza dei doveri fondamentali insiti nel rapporto di lavoro. Nota a Cass. 7 ottobre 2022, n. 29229 Fabrizio Girolami
Contratto in frode alla legge
Con il contratto in frode alla legge, disciplinato dall’art. 1344 c.c., gli stipulanti raggiungono, attraverso gli accordi contrattuali, il medesimo risultato vietato dalla legge, di guisa che, nonostante il mezzo impiegato sia lecito, è illecito il risultato che attraverso l’abuso
Licenziamento per condotte illecite di un dipendente di Agenzia fiscale
Licenziato in tronco il dipendente che abbia svolto abitualmente attività extralavorativa di consulente del lavoro ed attuato una condotta truffaldina nei confronti dell’Inps. Nota a Cass. 7 maggio 2019, n. 11948 Fabrizio Girolami
Lavoro durante l’assenza per malattia
La malattia fraudolenta o pregiudizievole per la guarigione giustifica il recesso. Nota a Cass. ord. 7 febbraio 2019, n. 3655 Pietro Velardi
Malattia e partecipazione ad una manifestazione di protesta durante il periodo di assenza dal lavoro
Quando la patologia del lavoratore assente per malattia risulti compatibile con la sua partecipazione ad una manifestazione di protesta va esclusa la simulazione fraudolenta dello stato morboso. Nota a Cass. 28 marzo 2018, n. 7694 Fulvia Rossi
Controlli del datore di lavoro, falsa malattia e licenziamento
La simulazione fraudolenta della malattia legittima il licenziamento del dipendente “furbettino”, scoperto da investigatori privati del datore di lavoro. Nota a Cass. 16 agosto 2016, n. 17113 Kevin Puntillo “Le certificazioni mediche possono essere contestate dal datore di lavoro attraverso
Licenziamento per mancata timbratura del cartellino
La falsa attestazione del pubblico dipendente circa la presenza in ufficio riportata sui cartellini marcatempo o nei fogli di presenza costituisce condotta fraudolenta che legittima il licenziamento. Mariapaola Boni