Con la Risposta n. 50 del 17 gennaio 2023 l’Agenzia delle Entrate si è espressa in merito all’assoggettabilità all’imposizione fiscale italiana di un contribuente che, nel periodo di emergenza Covid, aveva vista limitata la sua libertà di circolazione e di
Infermieri: sviluppo di carriera e riconoscimento del servizio prestato in altro Stato UE (CGUE 28 aprile 2022, C-86/2021)
Una normativa nazionale che non riconosca, ai fini dell’anzianità del lavoratore, il servizio prestato in un altro Stato UE costituisce una violazione del diritto alla libera circolazione dei lavoratori nell’Unione, salvo che sussistano ragioni di interesse generale. Nota a CGUE